alidoro

il notiziario dalle gambe lunghe

Maggio 2024  n.12

LETTERA APERTA 📩 👇

Giovanni Impastato

SPECIALE MAGGIO DEI LIBRI 📚

M.Teresa Di Pastena

          FREDDURE E         BARZELLETTE 🤣 

          FUMETTI 

Lo scorso 9 maggio a Cinisi si è tenuta la manifestazione nazionale contro le mafie con un Corteo Storico che ripercorre quello che si suppone sia stato l'ultimo tragitto percorso da Peppino Impastato prima di essere ucciso.


Il corteo, che parte da quella che fu la sede di Radio Aut a Terrasini, si conclude a Casa Memoria, la casa della famiglia Impastato, oggi casa-museo per volontà di mamma Felicia, a ricordare le lotte di Peppino ed anche la resistenza democratica di sua madre alla mafia .





-"Volevo ringraziare tutti gli studenti e docenti dell’I.C. Di Giacomo – De Nicola di Agerola, a partire dalle professoresse Erculanese ed Avitabile e gli alunni del Consiglio Comunale Junior, per aver visitato Casa Memoria proprio nel giorno del 46esimo anniversario dell’omicidio di mio fratello Peppino Impastato.  E’ stata una grande emozione, potervi salutare e ricevere il ritratto che ci avete donato.  

A voi studenti, in particolare, voglio rivolgere le parole che spesso usava mia madre: “state con la schiena dritta e la testa alta”. Aggiungerei anche: “non fatevi aggredire dalla rassegnazione”. 

I ragazzi oggi possono fare tanto. Ognuno di voi, anche a livello individuale, può dare il contributo di impegno antimafia, partendo da tanti buoni esempi a partire da quello di Peppino Impastato. Bisogna rompere con la cultura dell’illegalità, con la cultura mafiosa e questo deve avvenire principalmente dentro ognuno di noi. Non possiamo delegare ad altri; la mafia è anche e soprattutto un problema culturale. Dobbiamo sconfiggere l’indifferenza e la rassegnazione. 

Vogliamo portare avanti le idee di Peppino e il suo messaggio di rottura e di impegno civile, un messaggio ancora attualissimo per le nuove generazioni. 

Dobbiamo perciò essere liberi, lucidi e pieni di entusiasmo, alimentare lo spirito critico e vivere l’impegno con gioia e passione".

Giovanni Impastato