In questa sezione troverete le informazioni sugli itinerari di visita che i vari team di lavoro hanno proposto, arricchiti di racconti, documenti e curiosità. Buon viaggio .....
In questa sezione troverete le informazioni sugli itinerari di visita che i vari team di lavoro hanno proposto, arricchiti di racconti, documenti e curiosità. Buon viaggio .....
"La via dell'acqua"
Eh già, l'acqua ..... sempre presente e indispensabile per la vita delle comunità tanto da condizionarne la storia, le fortune e le possibilità di sviluppo, creando anche stimoli costanti per trovare soluzioni tecniche che ne ottimizzassero l'utilizzo e/o ne limitassero i pericoli.
Partiamo con la storia in questo itinerario, la storia di alcuni dei nostri paesi che si dipana tra le fonti più o meno antiche, oggi in parte abbandonate, di Loro Piceno e Urbisaglia, tra suggestioni fatte di rumori e odori dimenticati che si fondono tra umidi riflessi di luce e di colori.
Ma è una storia che parte anche da lontano, almeno da quando I Romani trovarono ottime ragioni per insediare una popolosa comunità da queste parti, lasciando manufatti di ingegneria idraulica ancora oggi stupefacenti come le cisterne romane che fanno parte integrante del parco Archeologico di Urbis Salviae.
E finiamo il tour immersi nella natura della Riserva Naturale dell'Abbadia di Fiastra, lungo le sponde irregolari disegnate dal torrente Fiastra, che invita a leggere il suo contesto tramite l'alfabeto della natura.
"Per le vie del borgo"
Noi e il borgo, il borgo e noi, un connubio secolare che ci plasma l'esistenza in tutti i suoi aspetti con un imprinting sensoriale avvolgente e complicato da eludere, anche volendo.
Nella preparazione di questo itinerario abbiamo incontrato una quantità straordinaria di storie che valeva la pena raccontare ma, dovendo fare delle scelte, abbiamo per ora preferito selezionare gli aspetti salienti di ogni paese, quelli che, per intenderci, più facilmente si rintracciano nei materiali turistici dedicata all'Italia dei piccoli borghi.
Ma non mancheranno gli odori tipici, come quello del pane 'di una volta' appena uscito da un vecchio forno di comunità, o le tracce di un passato nobile, ricavate dalle opere lasciate da artisti anche famosi, o le raccolte incredibilmente ricche di oggetti improbabili di qualche appassionato e competente collezionista.
Sappiamo bene che ogni posto ha le sue belle storie da offrire ma se vi lascerete catturare dalle nostre, impareremo tutti a conoscerci un po' meglio magari attraverso un sorriso: in fondo, il confronto con ciò che è diverso da noi, è un po' il sale della conoscenza.
"Le parole del bosco"
L'Italia non è solo la terra di poeti, navigatori e santi, come recita l'iscrizione sulla facciata del Palazzo delle Civiltà di Roma, ma anche di monaci, Cistercensi nel nostro caso, che da queste parti, esattamente in quel territorio compreso oggi nella Riserva Naturale dell'Abbadia di Fiastra, si sono dati parecchio da fare fin dagli albori del 1° millennio.
Ma non è di regole benedettine o canti gregoriani che vogliamo raccontarvi ora, ma di tutto quel contesto naturale attorno che un tempo era costituito da paludi e foreste estese. Oggi, bonificate le paludi, irregimentate le acque e ricavati numerosi terreni agricoli, delle antiche foreste è rimasto un bosco, la Selva Bandini, che è pur sempre la macchia arborea più estesa della nostra provincia all'esterno del perimetro montano e pedemontano.
Ed è lì che vi porteremo, in un luogo magico davvero dove l'occhio attento non affatica e l'orecchio impara la pazienza di cogliere rumori e suoni che se pur dimenticati ci sembrano appartenere da sempre.
Venite con noi ...!