Marie Curie
Marie Curie fu un grande pilastro delle donne nella scienza dimostrando che, anche nella sua epoca dove gli uomini erano favoriti, le donne potevano riscattarsi dimostrando la loro intelligenza.
Scopri ciò che ha fatto, e come ha raggiunto il successo in questa presentazione!
Hanrietta Swan Leavitt
Figura importantissima per l'astronomia moderna; entrò nel progetto di ricerca di Pickering che mirava a determinare la luminosità di tutte le stelle misurabili. La Leavitt diede un’impronta personale agli studi. Non solo scoprì 4 novae e circa 2.400 stelle variabili (più della metà di quelle note fino al 1930), ma soprattutto nel 1908 intuì la relazione esistente nelle variabili tra la magnitudine apparente di ciascuna di loro e la durata del relativo periodo di pulsazione. I suoi approfondimenti successivi consentirono la pubblicazione di uno studio dall’importanza cardinale per la comunità scientifica perché offriva la chiave per calcolare la distanza tra la Terra e le stelle.
Irene Curie
Irene Curie, la figlia primogenita di Marie e Pierre Curie, con il marito Frédéric Joliot scoprì nuovi elementi radioattivi. Fu di grande aiuto nella Prima Guerra Mondiale: con la madre prestò servizio presso gli ospedali da campo. Fu molto attiva nel movimento pacifista e in quello femminista, proprio per distruggere gli stereotipi sulle donne, al tempo sottovalutate.
Cecilia Payne Gaposchkin
Cecilia Payne fu un'importante scienziata perché scopri come sono fatte le stelle. Nacque il 10 maggio 1900 e morì il 7 dicembre 1979, lasciando il segno nella storia dell'astrofisica.
Rosalind Franklin
Rosalind Franklin (25 luglio 1920 - 16 aprile 1958) fu la prima donna in assoluto a rivoluzionare la scienza scoprendo la struttura a elica del DNA.
Rita Levi Montalcini
Rita Levi Montalcini ha rivoluzionato il campo scientifico grazie alla scoperta di una proteina coinvolta nello sviluppo del sistema nervoso (NGF). Esplora tutte le sue scoperte, premi e riconoscimenti guardando questa presentazione.
Margherita Hack
Margherita Hack era un'astrofisica, un'attivista e una divulgazione scientifica.
Fu la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico a Firenze e ha curato due riviste, una sulle stelle e l'altra sull'astronomia; inoltre lavorò con la NASA e con l'ESA.