La tecnologia viene in contro all'uomo

Per contrastare le "barriere architettoniche" ci sono diversi modi, uno di questi è la tecnologia.

Uno dei maggiori vantaggi della domotica è poi la possibilità di eliminare le barriere architettoniche automatizzando l’apertura di finestre, cancelli o porte tramite motorizzazioni che vanno a sostituire il movimento umano, in alcuni casi troppo impegnativo se non impossibile. E se poi alcuni comandi tradizionali a parete possono risultare anch’essi poco funzionali in caso di persone affette da disabilità, esistono soluzioni come chiavi elettroniche o telecomandi universali, assistenti vocali e sistemi di controllo integrati direttamente nelle carrozzine. Il tutto, per esempio, tramite interfaccia semplificata dedicata agli anziani o joystick e sistemi di guida di facile utilizzo.

la tecnologia al servizio delle disabilità

ecco un esempio:

LETIsmart VOCE un dispositivo che, attraverso informazioni vocali, permetter di attivare una segnalazione acustica personalizzata.

Quando la persona camminerà per la città , il dispositivo vibrerà per avvertire che sta per parlare, segnalando la vicinanza di incroci, semafori, fermate dell’autobus e ogni altro luogo dove sia stato installato un segnalatore, ad esempio dei lavori in corso che impediscono il passaggio.

Cambia anche il modo di spostarsi su autobus e taxi, in quanto LETIsmart Voce segnala le fermate e comunica il numero dell’autobus che sta arrivando.

comodo non credi ?

Ed ecco come la tecnologia viene in soccorso per l'uomo!