Semi di Pace

Con i più piccoli certi temi sono davvero difficili da affrontare. Come adulti responsabili della loro crescita e del loro sviluppo ci si pongono davanti almeno due questioni:

  • vorremmo salvarli dalle brutture del mondo, proteggerli dal dolore e dalla sofferenza. Questo spesso ci porta a spianare loro la strada sempre, in qualsiasi occasione, rimuovendo ogni ostacolo, omettendo, dalle conversazioni con loro, ogni argomento scomodo (scomodo per noi adulti, forse, che avremmo bisogno di sviscerarlo meglio) quando invece sappiamo che più che mostrargli una realtà finta e perfetta bisognerebbe insegnargli a restare belli e con il cuore aperto nonostante le fatiche ed i dolori che nella vita si incontrano.

  • tuttavia quanto viene ricordato nei giorni della memoria è davvero "troppo", troppo anche per noi adulti che ogni volta restiamo increduli riguardando ed ascoltando le storie di chi tali atrocità le ha vissute, ed i bambini piccoli non hanno gli strumenti per accogliere la durezza di queste storie. Ma allora perchè coinvolgere anche la scuola dell'Infanzia e le prime e seconde classi della primaria in questo progetto? Cosa si può fare con loro? da cosa si può partire?

Pensiamo che per i più piccoli sia importante iniziare a gettare le basi per arrivare a comprendere e capire quello che verrà raccontato loro da più grandi ed iniziare a sviluppare l'intelligenza emotiva necessaria, ma non solo. Crediamo fortemente che una coscienza civica e "GIUSTA" la si costruisca partendo con loro a conoscere e riconoscere quelle che possono essere le loro "brutture", quelle che vivono quotidianamente e sulla quale possono iniziare a lavorare attivamente.

Essere "Giusti" è una scelta che si compie tutti i giorni e più volte al giorno. Non è mai troppo presto per iniziare a scegliere ed è nostro dovere morale non chiudere gli occhi, ma aprirci al dialogo ed offrirci come adulti consapevoli capaci di accompagnare i bambini a compiere le loro scelte consapevoli.

Ogni sezione e classe ha introdotto il tema in modo diverso, poichè diversi sono i bambini e le esigenze di ciascun gruppo. Si possono percorrere strade divere per raggiungere gli stessi obiettivi e, se è vero che diversità è ricchezza, ecco raccolte tutte le sfumature ed i colori di questi ricchi percorsi:

Perché partire da un albo illustrato?

  • Innanzitutto: come non pensare che coltivare l'abitudine alla lettura ed il piacere di leggere non sia una scelta da "Giusti", in fondo, anche la scrittura ci aiuta a tenere insieme quel filo della memoria di cui tanto stiamo parlando.

  • Secondo: l'albo illustrto, i racconti, i personaggi, le immagini, il linguaggio usato in questi testi, creano una cornice favorevole affinchè i bambini possano riconoscersi, immedesimarsi, entrare in empatia con quello che viene raccontato senza soccombere alla forza di alcune emozioni rievocate.

Dai testi hanno origine conversazioni e riflessioni.

I bambini iniziano a fare collegamenti con la loro quotidianità e nel dialogo, nel confronto con l'altro, questi collegamenti diventano sempre più ricchi e ci aiutano a portare le riflessioni lontano.

COSA SIGNIFICA PER I BAMBINI LA PAROLA PACE?

La parola pace è una parola bella!


Altre parole belle sono: non litigare, chiedere scusa, riciclare, volersi bene, parola bella, stare insieme, aiutare gli altri!!!


Quando non si litiga, per fare pace si fa mignolino mignoletto


Quando ti arrabbi con qualcuno Poi cambi idea e poi fai pace


Si gioca tutti insieme


Darsi baci

Ci si abbraccia

Dare una carezza


Aiuto la mamma e papà facciamo le ricette e popcorn


Volersi bene


Non tirare calci.


I bambini stanno bene quando stanno insieme, si abbracciano, giocano al parchetto


I poveri sono quelli senza soldi, senza cellulare, senza mangiare e vivono per strada e noi li dobbiamo aiutare


Dobbiamo aiutare anche la natura e andare a piedi


Riciclare è bello, trasformare le cose in qualcosa di nuovo


Essere sapienti vuol dire sapere tante cose scrivere leggere i libri


(Fare la pace) Perché poi si torna a giocare e si torna felici

COSA SIGNIFICA FARE LA PACE?

Quando litigo col mio amico faccio la pace

Chiedere scusa se mi comporto male

Voglio essere amico di tutti i bambini

Giocare con tutti

Abbracciare la mia amica

Voglio bene a mamma e papà

Aiutare chi non riesce a fare un lavoro

Aiutare i bambini che non hanno il cibo

PERCHé è IMPORTANTE CHE ANCHE I GRANDI FACCIANO LA PACE?

Perché se stanno sempre in pace c'è la felicità!


Perchè diventano più grandi


Perchè si fanno compagnia.

COSA POSSIAMO FARE AFFINCHé I GRANDI SIANO SEMPRE IN PACE?

Un disegno

Una cosa della Felicità

Una scritta o un disegno

Coloriamo un cuore


Possiamo dire "Fate i Bravi"


Quando finisce il Covid si possono abbracciare

COSA PUò FARE UN BAMBINO SE VEDE ALTRI LITIGARE?

Lasciare perdere


dire "Fate Pace"


Litigare con la Voce, dirsi le parole


Chiedere come ti senti!

DISEGNAMO LA PACE

La rielaborazione grafica ci aiuta a continuare la riflessione. Il disegno è un linguaggio altro, diverso da quello verbale, che apre nuove possibilità.

Non si dicono parolacce

Non si fa la guerra: il nonno della mamma è morto nella guerra

Non bisogna litigare, si dice: "Vuoi giocare con me, per favore?"

Non si dicono cose brutte agli altri.

Si chiede scusa e si fa la pace!

PARTIRE DALL'INTELLIGENZA EMOTIVA

Per riuscire a comprendere cosa sia giusto e cosa sbagliato, per capire perché abbiamo bisogno di darci regole e porci limiti, partiamo dalle EMOZIONI:

Cosa sono? Quali sono? Come ci sentiamo quando facciamo una cosa piuttosto che un'altra? Come si sentono gli altri rispetto alle nostre azioni?

LA RICETTA PER LA PACE

AMORE


IMPEGNO


FELICITA’


TRANQUILLITA’


NON LITIGARE


TANTA FORZA

A fine di questi ragionamenti siamo arrivati alla realizzazione del nostro esercito i pacifici: