Memoria

Perché questo sito?

/me'mɔrja/ s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris "memore"]. 1. [capacità della mente di ricordare] Indica un’attività della mente collegata a una precisa esigenza e a un valore anche etico, la facoltà di mantenere in vita i contenuti del passato.

Nell'era digitale lo spazio virtuale può aiutarci a costruire un archivio in cui poter mantenere vivi questi contenuti, lavorando insieme, alunni e docenti dei diversi ordini, custodendo insieme con delicatezza e rispetto le storie di quanti hanno vissuto le atrocità dei campi di concentramento, della Soah, e di quanti hanno combattuto le lotte partigiane contro questi orrori.

La memoria, come un filo, non si interrompe se di generazione in generazione si tramanda il ricordo di tali avvenimenti e se si riesce a costruire, intorno ai fatti raccontati, un dialogo capace di coltivare sensibilità e un rinnovato spirito di confronto, solidarietà e collaborazione, stimolando una coscienza civile e morale attiva e consapevole, che rifiuti ogni forma di intolleranza.


Il filo della memoria, secondo noi, lega assieme molte altre parole: indifferenza, tolleranza, responsabilità, pace..., parole che possono essere accolte dai bambini e ragazzi ciascuno in modo coerente alla propria età evolutiva. Poiché piuttosto che "sconfiggere la guerra", ci si dovrebbe domandare come e perché "costruire la pace", abbiamo deciso di non lasciare indietro nessuno e di iniziare a gettare piccoli semi già alla scuola dell’infanzia.


Video da parte di Massimo