Oh, polpetta sugosa,
sei sempre stata corposa,
sei così tondeggiante e
dall'aspetto sembri fragrante.
Poi con la pasta
mi vien da mangiarti e basta,
sei così morbida
che quando ti metto in bocca
e la mia lingua ti tocca,
una nuvola diventi
e fai ballare i miei denti.
Saporito è diventato il mio palato,
ha già chiamato tutto il vicinato
per gustarti
e vederti,
mentre in una poltiglia diventi.