EDUCAZIONE AI MEDIA
Referente Educazione ai media Landi Giovanna
L'educazione ai media o media education (educazione mediatica è locuzione imprecisa, utilizzata da alcune scuole ma non in letteratura) è un'espressione entrata in uso con lo sviluppo tecnologico dei mezzi di comunicazione di massa.
Si riferisce alla formazione delle capacità di utilizzare opportunamente i mezzi di comunicazione di massa.
Non va quindi confusa con l'educazione con i media, generalmente indicata con l'espressione "didattica tecnologica" o "tecnologie didattiche", laddove i mezzi di comunicazione sono considerati semplicemente in prospettiva strumentale.
La competenza mediale (media literacy) che dovrebbero raggiungere gli utenti include diverse dimensioni che - secondo il pedagogista tedesco Dieter Baacke - possono essere riassunte così:[2]
critica dei mezzi di comunicazione di massa: l'utente deve essere in grado di riflettere sui contenuti e di analizzarli criticamente, riconoscendo anche i pericoli delle nuove tecnologie di comunicazione;
mediologia: conoscenza dei vari sistemi di comunicazione di massa, della tecnologia delle comunicazioni;
capacità di uso: si intende la capacità ricettiva di un utente, quella di poter trarre profitto dai contenuti dei mezzi di comunicazione di massa;
capacità di creazione mediatica: poter quindi creare innovazioni e sviluppi nel sistema mediatico.
In prospettiva pedagogico-didattica, Felini considera schematicamente tre grandi tipologie di interventi da realizzare nei contesti formativi, atti a raggiungere obiettivi paragonabili a quelli menzionati:[3]
educazione ai media come educazione alla comprensione del sistema mediale e dei suoi messaggi: l'industria, le tecnologie, le strategie commerciali o le culture veicolate (orientamento rivolto alla formazione di conoscenze);
educazione ai media come educazione alla fruizione consapevole e corretta degli strumenti del comunicare, con la serietà necessaria quando si opera in un contesto pubblico quale è quello mediale (orientamento rivolto alla formazione di abitudini responsabili);
educazione ai media come educazione alla produzione e diffusione di messaggi originali nei diversi formati della medialità (orientamento rivolto all'affinamento delle capacità espressive e alla formazione di abilità).