“La scuola oggi può salvarsi se riesce a testimoniare la sua “centralità decentrata”, cioè la sua capacità di porsi non più come unica agenzia formativa (sarebbe velleitario proporlo), ma come insostituibile strumento di rielaborazione, riflessione, ricostruzione “sociale” dei saperi informali diffusi nella società. Un luogo dove è bello andare, per adulti e bambini, perché insieme ci si prende cura di sé e della conoscenza .…
Non basta il programma di governo.
Occorre avere un progetto.
Ma un programma diventa un progetto se si trasforma in una “ballata popolare”, cioè se "diventa una narrazione a più mani, ove anche gli spettatori possono diventare attori, ove i ruoli si intrecciano e si scambiano, in un’impresa corale che viene dunque sentita come propria.” (Giancarlo Cerini)
LA MISSION DELLA NOSTRA scuola è la promozione di processi di insegnamento/apprendimento.
Desideriamo porci come luogo di ricomposizione di conoscenze e competenze dell’alunno e favorire l’acquisizione di mappe concettuali per organizzare le conoscenze per intervenire consapevolmente e criticamente sulla realtà.
Promuoviamo didattiche attive, laboratoriali, progetti e didattiche dialogate, PER SCOPERTA; intendiamo favorire la scoperta, per ogni alunno, della capacità di dare senso alle esperienze e di sviluppare un’identità consapevole e aperta.
Ci caratterizziamo per la curvatura in senso inclusivo: intendiamo perseguire il successo scolastico di tutti gli studenti, con particolare attenzione a tutte le forme di diversità, disabilità o svantaggio, riconoscendo e valorizzando le differenze individuali, impedendo che si trasformino in diseguaglianze.
Il cuore del progetto di scuola è il curricolo che organizza e descrive l’intero percorso formativo che uno studente compie, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado; vi si intrecciano e vi si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali.
L’itinerario formativo è caratterizzato dal progressivo passaggio dai campi dell’esperienza alle aree disciplinari e alle singole discipline, tendendo all’unitarietà del sapere: i processi di insegnamento–apprendimento sono finalizzati alla promozione delle competenze di cittadinanza.
Pensiamo dunque a una scuola che miri allo sviluppo delle competenze e, quindi, a una scuola che sia un vero laboratorio del pensiero, centro di ricerca e spazio di sperimentazione, di cooperazione, di relazioni significative.
Per favorire l’autonomia dell’alunno e la promozione dell’imparare ad apprendere, è necessario individuare alcune direttrici progettuali. Sono finalizzate allo sviluppo di competenze e promuovono innovazione didattica, partecipazione ed educazione alla cittadinanza attiva:
• La scuola del fare
• Un nuovo approccio alla matematica e alle scienze
• La trasversalità della lingua italiana
• I percorsi di approfondimento della lingua inglese
• La sicurezza
• L’orientamento
• Il teatro, la musica e lo sport
L’educazione inclusiva mira a offrire educazione di qualità a tutti, rispettando diversità, differenti bisogni e abilità, caratteristiche e aspettative educative degli studenti e delle comunità, eliminando ogni forma di discriminazione.
Per realizzare l’inclusione dei bambini disabili, attiviamo: coordinamento e controllo da parte del dirigente in tutte le fasi dei progetti di inclusione; presenza del referente per la disabilità e del gruppo di lavoro per l’inclusione; gestione di risorse finanziarie finalizzate ai progetti di inclusione; raccordo con altri soggetti del territorio; attività di orientamento e collaborazione del personale non docente.
Per promuovere l’inserimento degli alunni stranieri, disponiamo di criteri e di indicazioni riguardanti la loro iscrizione; stabiliamo i compiti e i ruoli degli operatori scolastici; seguiamo specifiche fasi per l’accoglienza e attuiamo interventi per l’apprendimento della lingua italiana. Ogni anno individuiamo le risorse necessarie per tali azioni.
In coerenza con il Piano nazionale Scuola Digitale e con la Programmazione Europea e Regionale, dopo aver dotato tutte le scuole di banda ultralarga e implementato le attrezzature tecnologiche delle scuole (Monitor touch, connessione internet, computer in ogni aula, proiettori interattivi, …) stiamo realizzando formazione per i docenti in quest’area e mettiamo in atto:
a. interventi formativi per gli alunni in chiave digitale;
b. promozione di innovazioni di tipo progettuale, organizzativo, tecnico-didattico;
c. partecipazione agli avvisi per Interventi finanziati dai Fondi Strutturali Europei per il periodo di programmazione 2014-2020.
Il curricolo prevede le competenze attese per gli alunni al termine del primo ciclo di istruzione in ambito tecnologico.
Sono in atto innovazioni metodologiche: EAS (Eventi di apprendimento situato) e Classe Scomposta.
In tutti i Plessi dell'Istituto è presente la strumentazione per la didattica digitale per il coding e la robotica educativa, visori per la realtà virtuale.
Presso la Scuola secondaria di I grado è presente la stampante 3D per l’acquisizione di immagini, la loro elaborazione e la stampa in 3D, il laser per il taglio e la realizzazione di manufatti creati dagli stessi ragazzi.