(da luglio 2023)
Il social bonus è un importante strumento previsto dal Codice del Terzo Settore, che consente agli ETS di realizzare progetti ad alto impatto sul territorio attraverso la riqualificazione di spazi e la valorizzazione di immobili destinati ad attività di interesse generale. Il meccanismo si basa su erogazioni liberali, per le quali i donatori possono beneficiare di significative agevolazioni fiscali.
Negli ultimi mesi si è registrato un numero crescente di iniziative approvate dalle Amministrazioni competenti, a conferma della grande potenzialità di questo strumento.
Tutti i requisiti e le informazioni utili sul social bonus sono disponibili nel documento di approfondimento scaricabile a lato. Invitiamo i Comitati CRI interessati a sviluppare nuove progettualità a valutare questa opportunità, in coerenza con le finalità istituzionali della CRI.
Relativamente ai pagamenti riferiti agli ordinativi del 5x1000, la Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese ha provveduto:
il 24 luglio 2025, a disporre il trasferimento dei fondi per il pagamento riferito al terzo ordinativo del cinque per mille (anno finanziario 2023);
il 31 luglio 2025, a disporre il trasferimento dei fondi per il pagamento riferito al primo ordinativo del cinque per mille (anno finanziario 2024).
Il decreto del 7 agosto 2025 che disciplina i controlli sugli ETS è diventato legge dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 15 settembre. Il provvedimento definisce le modalità, i limiti e le responsabilità del nuovo sistema di controlli, che coinvolgerà anche i Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) e le reti associative nazionali (RAN). Tutti gli ETS saranno sottoposti a controlli ordinari con cadenza almeno triennale, che verranno effettuati dagli Uffici RUNTS o dalle RAN (se autorizzate), anche con visite in loco. Le verifiche verranno effettuate da soggetti esperti, con verbali che verranno resi noti al pubblico.
L’avvio operativo dei controlli nonché le modalità dettagliate con cui questi avverranno sarà stabilito con un successivo decreto, una volta attivata la piattaforma informatica dedicata.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha appena pubblicato il decreto ministeriale attraverso il quale viene definito, per il prossimo triennio, il quadro delle risorse finanziarie di natura pubblica a sostegno del Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale (cfr. artt. 72-73, d.lgs. 117/2017), nonché la loro ripartizione in base a obiettivi generali, aree prioritarie di intervento e Regioni.
Lo stesso atto definisce altresì l'ammontare dei fondi destinati alla contribuzione per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali da parte delle organizzazioni di volontariato (c.d. "contributo ambulanze").
A seguito di una lunga interlocuzione tecnica condotta tra i nostri Uffici ed il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato accordato e rinnovato, per il secondo anno consecutivo, l’esonero collettivo dal pagamento del canone speciale di abbonamento alle diffusioni televisive (cd. canone RAI) relativo all’anno 2025, a beneficio di tutte le sedi afferenti alla rete associativa nazionale CRI ad ogni livello istituita.
Si specifica che l’esonero in parola è stato riconosciuto esclusivamente per l’anno solare corrente (2025) e pertanto per le successive annualità si dovranno attendere ulteriori comunicazioni.
Da oggi le modalità di deposito del bilancio presso il RUNTS sono state aggiornate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. In particolare, sarà richiesto a tutti i Comitati CRI di compilare un nuovo campo denominato “Totale entrate”, ove andrà inserito il valore economico presente nelle corrispettive voci del bilancio di esercizio approvato. Laddove la posta del bilancio presenti cifre decimali, il valore da inserire dovrà essere inserito per intero e arrotondato per eccesso. Si specifica che i Comitati che hanno già provveduto al deposito del bilancio relativo all'esercizio finanziario 2024 non sono tenuti alla ripresentazione della suddetta pratica.
Da oggi e fino al 15 giugno 2025 tutti i Comitati CRI, ad ogni livello istituiti, potranno compilare il consueto questionario, disponibile sulla piattaforma GAIA, relativo agli obblighi di pubblicità in capo a tutti gli ETS, per quanto riguarda sussidi, contributi, sovvenzioni, aiuti e vantaggi economici previsti dalla L. 124/2017 (art. 1, co. 125-127) riferiti all'anno solare 2024.
Tutta la documentazione di supporto, inclusi il Vademecum, le Guide alla compilazione e il Webinar di approfondimento, può essere consultata e scaricata nella sezione apposita del presente sito.
Come stabilito dall'art. 48 del d.lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), tutti i Comitati CRI, quali ETS dotati di autonoma personalità giuridica iscritti al RUNTS, hanno l'obbligo di adempiere annualmente al deposito telematico della documentazione relativa al bilancio del 2024, nonché all'aggiornamento dei dati relativi ai volontari, agli associati e ai lavoratori entro il 30 giugno p.v.
Per tutti i dettagli sui documenti da presentare e sulle modalità di invio telematico, si invita a consultare la sezione dedicata di questo sito.
Con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono state introdotte le nuove modalità per la comunicazione annuale all'Agenzia delle Entrate delle erogazioni liberali ricevute dagli Enti del Terzo Settore (ETS).
I Comitati CRI che nel 2023 hanno superato i 220.000 € di entrate sono tenuti a comunicare le erogazioni liberali in denaro ricevute nel 2024 da persone fisiche (donatori continuativi ed occasionali), se effettuate con sistemi di pagamento tracciabili (i Comitati che non abbiano superato tale soglia hanno comunque la facoltà di inviare la comunicazione).
La trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il 17 marzo 2025 e potrà essere effettuata direttamente dal Comitato - oppure da un intermediario abilitato - utilizzando l'apposito software dell'Agenzia delle Entrate.
Le modalità tecniche per la trasmissione della comunicazione sono disponibili sul sito dedicato.
Con il decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali dello scorso 19 dicembre 2024, sono stati designati con i nuovi componenti del Consiglio nazionale del Terzo settore. Tra i nuovi componenti effettivi del massimo organo rappresentativo del Terzo settore, anche il Presidente Nazionale Rosario M.G. Valastro. Il nuovo Consiglio rimarrà in carica per i prossimi tre anni.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha reso pubblico il 19 dicembre 2024 alcuni importanti e attesi ordinativi di pagamento relativi non solo al 5 per mille 2023, ma anche a alcuni saldi residuali delle annualità precedenti (2021-2022), che alcuni Comitati - nonostante correttamente inseriti negli elenchi dei soggetti beneficiari - non avevano ancora ricevuto.
Con il c.d. decreto Milleproroghe 2025, tra le varie misure approvate, il Consiglio dei Ministri ha nuovamente rinviato a gennaio 2026 il termine di decorrenza per l'applicazione del nuovo regime di esenzione IVA per le attività di prestazione di servizi dietro corrispettivo svolte dagli Enti del Terzo Settore verso i propri associati.
Le nuove regole, introdotte dal d.l. n. 146/2021, destinato a modificare il c.d. decreto IVA (D.P.R. n. 633/1972), comporteranno una riclassificazione ai fini dell'imposta di alcune attività svolte anche dai Comitati CRI, le quali diventeranno da escluse ad esenti o imponibili, e pertanto soggette ai relativi adempimenti, tra cui l'obbligo dell'apertura della partita IVA e del registratore di cassa.
Nonostante il rinvio - e seppur si resti ancora in attesa dell'autorizzazione della Commissione UE all'entrata in vigore del nuovo regime fiscale previsto dal Codice del Terzo Settore - si segnala in ogni caso l'importanza di iniziare ad adottare le misure necessarie ai fini dell'adeguamento alle nuove disposizioni. Per ulteriori dettagli si rimanda alla nota diffusa dal Presidente Nazionale.
L'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) ha attivato - nella forma di Sportello permanente - la nuova Piattaforma Unica delle Destinazioni (PUD), che consente di visualizzare i beni mobili e immobili confiscati e partecipare digitalmente al loro processo di destinazione. L'opportunità è dedicata ai soggetti istituzionali e a tutti gli Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Pertanto, ove di interesse, anche i Comitati CRI potranno accreditarsi presso la Piattaforma, visualizzare i beni disponibili, valutarli ed eventualmente avanzare una proposta di destinazione.
Per maggiori informazioni sull'iniziativa e sulle modalità di accesso alla Piattaforma, si rimanda alla nota diffusa dal Presidente ed al sito dedicato dell'ANBSC.
La Fondazione Terzjus ha dato avvio alla seconda edizione del premio Volontari@Work, il premio nazionale del Volontariato di Competenza, con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, finalizzato alla valorizzazione delle imprese e degli Enti del Terzo settore che negli ultimi 3 anni abbiano posto in essere progetti con aziende con più di 50 dipendenti. Tutti i Comitati CRI interessati a conoscere i dettagli di partecipazione al bando, i requisiti per la presentazione della propria candidatura ed i criteri di selezione sono invitati a consultare le informazioni presenti accessibili sulla destra. La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata al 7 marzo 2025.
La Fondazione Terzjus, in collaborazione con la CRI e le altre principali reti associative nazionali (Anpas, Misericordia e Solidarietà) ha organizzato un ciclo di Quickinar dedicato al tema “IVA SÌ, IVA NO, IVA FORSE. Tutto quello che avreste voluto sapere sull’IVA e non avete mai osato chiedere”.
Gli incontri si svolgeranno da remoto il 20 novembre, il 27 novembre e il 4 dicembre (dalle ore 17:30 alle ore 19:00) e tratteranno le novità del decreto “Fisco Lavoro”, le fattispecie legate all’obbligatorietà di apertura della partita IVA e gli adempimenti connessi al regime di esenzione ed al regime forfettario valido per le organizzazioni di volontariato.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione all'evento, si rimanda alla nota diffusa dal Presidente Nazionale l'11/11/24 e alla locandina dell'iniziativa.
La Legge 4 luglio 2024 n. 104 in materia di disposizioni di politiche sociali e di enti del Terzo settore, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 19 luglio u.s., introduce significative e rilevanti modifiche al Codice del Terzo settore (d.lgs. n. 117/2017), le quali si riverberano sulla gestione amministrativa, tecnica e pratica di tutta la rete associativa nazionale della CRI, in particolare con riguardo alla redazione dei bilanci, alla partecipazione alle assemblee, ai requisiti per la nomina dell'organo di controllo nonché alla delega dell'operatività sul Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
Per agevolare la comprensione delle principali novità introdotte è possibile consultare la Circolare esplicativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 6/2024 del 9 agosto u.s. nonché prendere visione del documento di approfondimento elaborato dal Comitato Nazionale disponibile cliccando il bottone al lato.
Il 15 settembre 2024 scade il termine per richiedere il c.d. social bonus, il credito d'imposta sulle donazioni ricevute per il recupero di immobili confiscati alla criminalità e destinati ad attività non commerciali. Il bonus è ripartito in tre quote annuali e può essere utilizzato in compensazione, tramite modello F24, a partire dall'anno successivo alla donazione.
Come lo scorso anno, persone fisiche ed ETS possono presentare la domanda online sulla piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dove è disponibile tutta la modulistica nonché il manuale per la compilazione dell'istanza.
Al fine di facilitare l'insediamento dei Consigli Direttivi neoeletti è stata predisposta una pagina web dedicata sul portale “CRI Risponde”, ove sono presenti indicazioni chiare e puntuali relative agli adempimenti più rilevanti previsti dalle disposizioni vigenti, con particolare attenzione agli obblighi conseguenti al cambio della governance, relativamente, ad esempio, alle comunicazioni di variazione di legale rappresentante e amministratori (es. RUNTS, Agenzia delle Entrate, parti contrattuali, etc.), oppure all’aggiornamento o acquisizione di deleghe e strumenti digitali, come la firma digitale o la casella PEC del Comitato.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a seguito di un’articolata interlocuzione tecnica, ha accordato il completo esonero dal pagamento del canone di abbonamento alle diffusioni televisive (c.d. canone RAI) per l’anno 2024 a tutta la rete associativa CRI ad ogni livello istituita.
L'esonero opera automaticamente; tuttavia, per conoscere i dettagli operativi del rimborso, qualora il pagamento sia già stato corrisposto, o per verificare se il Comitato si trovi in una posizione debitoria pregressa, si rimanda alla Nota diffusa dal Presidente - e relativi allegati - in data 28/05/24.
A seguito di alcune difficoltà riscontrate in merito alla gestione delle pratiche di variazione e deposito del bilancio, l'Ufficio del RUNTS della Regione Liguria ha predisposto e pubblicato un vademecum utile agli Enti del Terzo settore, che condividiamo con tutti i Comitati CRI.
Con Com. stampa del 20 maggio 2024, il Consiglio Nazionale dei dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) informa di aver pubblicato il modello aggiornato della relazione all'assemblea degli associati predisposta dall'organo di controllo degli ETS in occasione dell'approvazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre. Il modello si attiene alle indicazioni contenute nelle Norme di comportamento dell'organo di controllo degli ETS, pubblicate dal CNDCEC stesso nel dicembre 2020 ed, in particolare, alle indicazioni contenute nella Norma 7.1.
Ove di interesse, si riporta il modello scaricabile (disponibile anche nella sezione dedicata alla pratica di deposito del bilancio di questo sito), le linee-guida citate ed un approfondimento del Consiglio sulle novità normative e gli aggiornamenti in tema di controllo sugli ETS.
Dopo la pubblicazione di quello contenente i nuovi iscritti per l’edizione 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha messo a disposizione l'elenco permanente degli Enti del Terzo settore accreditati, per il 2024, al contributo 5x1000.
Complessivamente, risultano iscritti n. 583 enti (Comitati) facenti parte della rete associativa nazionale CRI.
Ai fini dell'erogazione del beneficio in oggetto si rammenta l'importanza che tutti i Comitati procedano quanto prima e comunque entro il 10 aprile 2024 alla verifica sul RUNTS dell'effettivo accreditamento e della contestuale presenza delle corrette coordinate bancarie (IBAN).
Per coloro che non riuscissero a provvedere entro i termini sopra indicati sarà ancora possibile presentare l'istanza entro il 30 settembre 2024, ma con l'applicazione di una sanzione pecuniaria pari ad € 250.
In linea con la prassi associativa già esistente, allo scopo di coordinare l'adempimento in materia di trasparenza ai sensi della L. 124/2017 (art. 1, co. 125-127) in capo a tutti gli ETS, è stato predisposto il servizio di raccolta dati sulla piattaforma GAIA.
Tutti i Comitati CRI, ciascuno per la sezione di propria pertinenza, sono pertanto tenuti alla compilazione del questionario entro il 15 giugno 2024, secondo le modalità descritte nell'apposito Vademecum e nel Manuale di compilazione (disponibili nella sezione dedicata di questo sito).
Si invita inoltre a partecipare all'incontro di approfondimento che si terrà online l'8 aprile 2024 dalle ore 19:00 alle ore 20:00 previa registrazione cliccando sul bottone a lato.
Con decreto del 16 febbraio 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato l’elenco dei beneficiari che hanno presentato l’istanza sulla pagina dedicata gestita da Invitalia S.p.A.
Da detto elenco, n. 119 Comitati CRI risultano beneficiari complessivamente di € 639.157,18, che verranno erogati, come per gli altri ETS richiedenti, in un’unica soluzione, sul conto corrente indicato dal singolo Comitato in sede di presentazione della domanda e previo accertamento dei requisiti di conformità da parte di Invitalia.
Con la legge di Bilancio 2024 e il recente intervento del MEF sul regime fiscale delle ODV e delle APS, sono state introdotte alcune novità di interesse per i Comitati CRI. Nello specifico, i temi affrontati riguardano l’esenzione del pagamento dell’imposta IMU per gli immobili posseduti dagli ETS e l’introduzione della facoltà di avvalersi del regime fiscale forfettario dei contribuenti minimi, valido per tutti gli ETS non commerciali.
Da oggi è disponibile il primo planning digitale della Croce Rossa Italiana (scaricabile su questa piattaforma anche in "Materiali di supporto"). Il calendario, contenente tutti gli adempimenti per i Comitati territoriali e per i Comitati Regionali e/o delle Province Autonome, e comprensivo anche di festività, ricorrenze e celebrazioni CRI, rappresenta uno strumento di supporto utile e innovativo ai Comitati, pensato per la gestione delle varie scadenze e incombenze amministrative. Lo strumento, integrato anche da uno scadenzario generale con una descrizione esplicativa dettagliata di ciascun obbligo in capo ai Comitati, è stampabile e personalizzabile, oltre ad essere modificabile, in considerazione dell’aggiornamento costante della normativa e delle disposizioni regolamentari associative.
Da oggi è attiva sul portale GAIA (bottone "Contributo ambulanze") la piattaforma telematica per la presentazione delle domande di contributo da parte dei Comitati CRI. Le istanze dovranno essere caricate sulla piattaforma entro il termine tassativo di mercoledì 31 gennaio 2024.
Entro la stessa data, secondo le indicazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le domande di contributo caricate sulla piattaforma (senza i relativi allegati) dovranno essere inoltre trasmesse via PEC a contributo.ambulanze2023@cert.cri.it, quale requisito vincolante per la loro ammissibilità.
Dal giorno 12 dicembre il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso il Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS) accessibile a tutta la cittadinanza. Si tratta di un ulteriore passaggio fondamentale di compimento della Riforma del Terzo settore in termini di pubblicità e trasparenza nonché, in particolare, di attuazione di quanto previsto dall’art. 45, comma 2 del d.lgs. 117/2017.
C’è tempo fino al 1° marzo 2024 per partecipare all’avviso pubblico per l’assegnazione diretta a titolo gratuito agli ETS di beni immobiliari confiscati in via definitiva. Si tratta di 83 lotti messi a disposizione dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) per la realizzazione di progetti di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze comportamentali e da sostanze.
Con ordinanza n. 8083/2023, il TAR del Lazio ha sospeso l’efficacia del decreto 29 settembre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e, dunque, dell'obbligo di comunicazione dei dati del titolare effettivo alla Camera di Commercio territorialmente competente entro l’11 dicembre 2023. L’efficacia dell’adempimento, che non dovrà essere eseguito per chi non avesse già provveduto, è pertanto sospesa fino al 27 marzo 2024, termine fissato per la trattazione di merito del ricorso.
Sono disponibili sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali gli elenchi con la ripartizione delle quote dei contributi per il 2021 ai Comitati CRI, per l’acquisto di ambulanze, beni strumentali e beni donati alle strutture sanitarie (art. 76 del codice del Terzo settore e secondo i criteri del dm 16 novembre 2017). Nel documento sono presenti diversi elenchi.
I Comitati CRI che sono risultati fra i beneficiari del 5 per mille 2021 si sono visti accreditare, nel corso del 2022, sul proprio conto corrente le somme relative: la quasi totalità di essi devono procedere alla rendicontazione entro il 16 dicembre 2023, mentre una restante parte lo deve fare entro il 27 dicembre 2023, secondo lo schema riportato sulla destra.
Per le modalità di rendicontazione del contributo si rimanda all'apposita sezione.
23 novembre 2023
A seguito dell'Assemblea Nazionale del 14 ottobre 2023, sono state apportate delle modifiche allo Statuto dell'Associazione della Croce Rossa Italiana. Importanti adeguamenti sono stati integrati in materia di attività d'interesse generale, Soci, Servizio Civile Universale, modalità di svolgimento delle adunanze sociali e termini per l'elezione degli organi statutari dei Comitati CRI.
Ai sensi del DPCM 8 febbraio 2023, dal giorno 8 novembre 2023 è attiva la piattaforma per richiedere il contributo energia (gas e luce) rivolto a tutti gli ETS iscritti nel RUNTS, calcolato applicando all’incremento del costo, registrato nei primi tre trimestri (gennaio-settembre) dell’anno 2022 rispetto all’analogo periodo dell’anno 2021. Sarà possibile richiedere il contributo fino al 12 dicembre 2023, alle ore 12:00.
E' stata implementata oggi una nuova sezione - all'interno del presente portale informatico - riservata alla condivisione con i Comitati CRI di materiale di supporto e schemi tipo da poter utilizzare durante le attività di gestione ordinaria dell'Associazione.
C’è tempo fino al prossimo 15 settembre per presentare le domande inerenti al social bonus, il credito di imposta riconosciuto a chi effettua erogazioni liberali ad enti del Terzo settore (ETS) che presentano progetti di recupero di immobili pubblici inutilizzati e beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata. È stata infatti pubblicata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali la piattaforma informatica per la presentazione delle istanze, ai sensi dell'articolo 81 del Codice del Terzo settore.
L'Agenzia delle Entrate e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali hanno reso significanti chiarimenti in merito all’interpretazione di alcune disposizioni concernenti il RUNTS ed il Codice del Terzo settore: in particolare, d’interesse per i Comitati CRI sono gli orientamenti attinenti allo svolgimento di attività di protezione civile, alla vidimazione del registro dei Volontari, al cambio della sede legale, nonché alle pratiche di variazione nel RUNTS. Inoltre, per coloro che abbiano attivi dei rapporti di lavoro dipendente – ad integrazione di quanto già comunicato il 14 luglio u.s. – ci sono importanti novità aggiuntive in materia di contratti di lavoro a tempo determinato, a seguito delle modifiche intervenute in sede di conversione del DL 48/2023.
Con il DPCM 8 febbraio 2023 è stato avviato l’iter per l’erogazione del contributo energia a sostegno degli ETS che nel terzo trimestre del 2022 hanno fatto fronte ad aumenti gravosi dei costi energetici. Il 20 luglio u.s. è stata resa operativa la piattaforma informatica per la presentazione delle domande di contributo esclusivamente per gli ETS che abbiano erogato servizi socio-sanitari e/o socio-assistenziali, in regime residenziale e/o semiresidenziale, a beneficio di persone anziane e/o con disabilità e che per lo svolgimento di tali attività siano in possesso di formale autorizzazione, accreditamento o convenzionamento. Le modalità di erogazione del contributo per tutti gli altri ETS saranno oggetto di un prossimo avviso pubblico (dopo il periodo estivo).
Con nota del 12 giugno 2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha risposto al quesito dell'Associazione relativa al regime normativo delle attività CRI, dando una nuova importante interpretazione sulla classificazione delle attività associative (compiti di interesse pubblico, attività d'interesse generale e attività diverse), alla luce del combinato disposto tra il d.lgs. 178/2012 ed il Codice del Terzo settore.
Con l’entrata in vigore della legge 3 luglio 2023, n. 85, il c.d. DL Lavoro è stato approvato, con alcune novità di impatto per il Terzo settore. I principali aggiornamenti di rilievo riguardano il trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti, il divieto di distribuzione indiretta degli utili, percorsi di inclusione socio-lavorativa per beneficiari di assegni di inclusione, incentivi per gli ETS e lavoro agile.