sto male ... che fare?

In caso di sintomi sospetti, si raccomanda di:

  • non recarsi nell'ambulatorio del Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Libera scelta, ma contattarli telefonicamente

  • non recarsi al Pronto Soccorso

  • non recarsi presso gli sportelli o i servizi dell'Ausl della Romagna e privilegiare il contatto telefonico

    • 118

    • 800 033 033 Numero Verde Servizio Sanitario Regionale

    • 1500 del Ministero della Salute

Più in generale si informa inoltre la popolazione che gli ambulatori della Continuità Assistenziale (EX Guardia Medica) resteranno chiusi su tutto il territorio aziendale fino a nuovo avviso.

Il servizio è stato potenziato telefonicamente. Questi i riferimenti nei diversi territori:

  • Continuità Assistenziale nel territorio riminese: 0541 787461

INDICAZIONI PER LE PERSONE IN QUARANTENA

Vademecum Raccomandazioni Covid-19

RACCOMANDAZIONI PER PERSONE CUI È STATO DISPOSTO L’ISOLAMENTO DOMICILIARE IN QUANTO CASI CONFERMATI O SOSPETTI DI INFEZIONE DA nCoV-19 (“Coronavirus”)

La persona in isolamento e la famiglia devono aderire alle seguenti raccomandazioni:

Posizionamento e contatti della persona in isolamento

  • Riservare alla persona in isolamento una stanza e un bagno non condivisi con altre persone, dove sia possibile ventilare spesso (es.: aprire spesso le finestre).

  • Gli altri membri della famiglia devono abitare in stanze diverse e usare un altro bagno

  • Limitare il numero di conviventi che si prendono cura del paziente ed evitare le visite di esterni

  • Limitare al massimo gli spostamenti del paziente all’interno dell’abitazione e ridurre al minimo la condivisione degli spazi comuni (cucina, sala pranzo,..) che vanno ben ventilati.

Mascherine e igiene respiratoria

  • Sia il paziente sia chi se ne prende cura devono indossare una mascherina chirurgica ben aderente al viso quando si trovano nella stessa stanza.

  • Le maschere non devono essere toccate o manipolate durante l’uso. Se la maschera si bagna o si sporca di secrezioni, deve essere cambiata immediatamente. Dopo l’uso deve essere eliminata e deve essere eseguita l’igiene delle mani.

  • Tutti gli abitanti della casa, soprattutto le persone in isolamento, devono coprire la bocca e il naso durante tosse e starnuti con mascherina chirurgica, con fazzoletti di carta o con l’interno del gomito e in seguito eseguire ogni volta l’igiene delle mani.

Igiene delle mani

  • Eseguire l’igiene delle mani dopo ogni contatto con le persone in isolamento o il loro ambiente circostante.

  • L’igiene delle mani dovrebbe essere eseguita anche prima e dopo la preparazione di cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani sembrano sporche. Se le mani non sono visibilmente sporche, utilizzare il gel a base di alcool eseguendo sfregamento delle mani. Quando le mani sono visibilmente sporche eseguire l’igiene delle mani usando acqua e sapone .

  • Dopo l’igiene delle mani con acqua e sapone, utilizzare asciugamani di carta usa e getta.

  • Evitare il contatto diretto con fluidi corporei, secrezioni respiratorie e liquidi biologici (urine, feci, saliva sangue…) della persona in isolamento.

  • Utilizzare guanti monouso per fornire assistenza sanitaria e praticare igiene corporea alla persona in isolamento. Lavarsi le mani prima e dopo aver rimosso i guanti.

Rifiuti

  • Tutto il materiale di rifiuto generato da persone in isolamento e conviventi deve essere collocato in contenitore dedicato e chiuso nella stanza della persona in isolamento fino a prima dello smaltimento con gli altri rifiuti domestici (es.: fazzoletti utilizzati, guanti, tessuti, maschere, asciugamani usa e getta ecc.).

  • Il materiale di rifiuto va conferito nei raccoglitori di rifiuti indifferenziati.

Pulizia locali e biancheria

  • Pulire e disinfettare quotidianamente le superfici più frequentemente toccate come comodini, testate e pediera del letto e altri mobili della camera da letto, usando un normale disinfettante domestico contenente soluzione di candeggina diluita.

  • Pulire e disinfettare le superfici del bagno e della toilette almeno una volta al giorno e dopo ogni utilizzo della persona in isolamento con un normale disinfettante domestico contenente una soluzione di candeggina diluita.

  • Dopo l’uso del WC chiudere sempre con la tavoletta prima di azionare lo scarico, per evitare aerosol.

  • La biancheria della persona in isolamento in attesa di essere lavata va riposta con cautela in un sacchetto chiuso, evitando il contatto diretto con la propria pelle e i propri vestiti. Non agitare la biancheria per arieggiarla.

  • Lavare vestiti, lenzuola, asciugamani e teli da bagno in lavatrice a 60–90° C (meglio 90°C) con uso di comune detersivo e asciugare accuratamente.

  • Tenere i guanti e la mascherina durante le operazioni di lavaggio biancheria e vestiti, di disinfezione e igiene dei locali.

Altri membri della famiglia conviventi

  • Tutti i membri della famiglia conviventi devono essere considerati contatti e la loro salute deve essere monitorata.

  • I conviventi dovranno misurarsi la temperatura 2 volte al giorno e, in aggiunta, qualora avessero la sensazione di avere la febbre. La temperatura va misurata almeno 4 ore dopo l’assunzione di farmaci antipiretici.

  • Se i conviventi hanno febbre, tosse o altri sintomi respiratori telefonare immediatamente al medico e restare a casa fino a quando non si ricevono disposizioni da parte dei medici del Dipartimento di Sanità Pubblica.

  • I conviventi devono ridurre al minimo i contatti sociali, i contatti di lavoro e i viaggi fino a indicazioni diverse del Dipartimento di Sanità Pubblica.

Sede Centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile Riviera del Conca

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