PROGETTO COOP. ASCOLTARE LE IMMAGINI...LEGGERE LE FIGURE.

Dopo alcuni giochi abbiamo capito che ci sono molti modi per dire la stessa cosa; non c’è un modo giusto o un modo sbagliato. Abbiamo poi scoperto che esistono dei libri senza parole, solo con immagini per dare ad ognuno la possibilità di costruirsi la storia a modo suo e ci siamo resi conto che esistono infinite possibilità per raccontare una storia.Ci siamo riuniti in piccoli gruppi e ogni gruppo ha avuto un libro fatto solo di immagini da osservare. In seguito ogni gruppo ha elaborato il racconto che riteneva più adatto alle immagini osservate.Alla fine due bambini del gruppo leggono la storia mentre altri due, dello stesso gruppo, mostrano le immagini del libro osservato al resto della classe.

LE NOSTRE STORIE

PROFESSIONE COCCODRILLO

C’è un coccodrillo che sogna di essere nella palude, ma gli suona la sveglia, così si alza e apre le tende, va in bagno a fare i bisognini, dopo si guarda allo specchio, si lava i dentini, poi si veste e si guarda allo specchio. In seguito fa colazione e si mette il giubbotto. Quando esce va in stazione per prendere il treno, ma quando arriva, è già partito. Allora il coccodrillo attraversa la strada e passa in mezzo alla parte vecchia della città, passa davanti al negozio più visitato. Lì vicino passa una macchina che beccando una pozzanghera, lo bagna. In seguito prende la scala per la metropolitana. Arrivato davanti ai binari si mette a leggere il giornale; quando la metro arriva lui vede che è molto affollata, ma sale lo stesso. Passa molto tempo e così si legge tutto il giornale. Quando arriva alla sua fermata prende dei fiori, passa davanti alla pasticceria e guarda le torte in modo molto triste perché non se le può permettere. Passa poi davanti alla macelleria e prende del pollo e delle specialità arabe, in seguito continua il suo viaggio e arriva in uno zoo e vede una gabbia piena di scimmie che giocano. Ad un certo punto si sveglia e si ritrova nella sua vasca allo zoo e si accorge che era tutto un bel sogno!

ILENIA, LUCA, FEDERICO, ARMEN

DIVENTARE AMICI

Un giorno sul ramo di un albero, stavano dormendo dei gufi. Ad un tratto sentirono un rumore improvviso, quando aprirono gli occhi sotto di loro videro dei pipistrelli. Mamma gufa cercò di proteggere i suoi figli mandandoli su un ramo più nascosto, poi si addormentarono tutti tranne il gufo più piccolo che voleva fare amicizia con il più piccolo dei pipistrelli.

Quando mamma gufa si svegliò e vide che il più piccino non c’era più, si preoccupò molto e quando lo vide gli disse di tornare su con loro. Poi si addormentarono entrambe le famiglie. Dopo un po’ si alzò un vento forte che travolse le due famiglie che volarono via da tutte le parti. Le due mamme allora cercarono i loro figli e uno alla volta riportarono i piccoli sul ramo.

Mamma pipistrello prese l’ultimo figlio di mamma gufa e lei trovò l’ultimo figlio di mamma pipistrello e lo riportò alla sua famiglia.

Tutti diventarono amici, così mamma gufa diede il permesso al figlio più piccolo di andare a giocare sotto con i pipistrelli. Dopo un po’ il gufetto si staccò dal ramo e allora tutti insieme impararono a volare.

NICOLO’ G. NICOLO’ R. GABRIELE, NICOLAS, ELIA

LA GARA DELLE COCCINELLE

C’era una volta un paese di coccinelle, che volevano fare una gara e stavano per partire! Ad un certo punto le coccinelle iniziarono a correre velocissime verso il traguardo. La piccola coccinella grigia era in testa; poi le coccinelle in svantaggio presero il volo con le loro piccole ali e presero una scorciatoia, tutte tranne la piccola che era in vantaggio. Mentre le coccinelle stavano prendendo la scorciatoia, la coccinella grigia si allontanava sempre di più, poi tornò indietro per vedere dove erano finite le altre. Aspettò un po’ lì, finchè non arrivarono le altre in fila indiana. Ad un certo punto la fila di coccinelle cominciò ad arrotolarsi formando una grande spirale, come il guscio di una lumaca e alla fine da tutto l’intreccio riuscirono a vincere le due coccinelle grigie.

MICOL, BRENDA, FLORIAN,MATTEO,ARSEN


“VUOI FARE CAMBIO?”

Un pesce chiese ad un uccello:-Facciamo cambio?-,

-Sì, d’accordo-, così il pesce andò in cima agli alberi e l’uccello nel mare.

Il pinguino disse a uno scimpanzè: -Vuoi fare cambio?-

-Sì!-, così il pinguino andò nella giungla e la scimmia al Polo Sud.

Un coccodrillo chiese ad un cane: - Vuoi fare cambio?-,

-Sì-, rispose il cane. Così il cane andò nella savana e il coccodrillo a passeggio in un parco.

Un pipistrello chiede a una pecora: -Vuoi fare cambio?-,

-Sì-, così la pecora andò in una caverna e il pipistrello in una fattoria.

Il padre chiese alla figlia: -Vuoi fare cambio?- e la bambina rispose di sì.

Così la bambina andò a lavorare e il papà all’asilo!!!!!

ANGELICA, FRANCESCO, NOAH, GIACOMO