Coltivazioni
FRUTTETO
Nei terreni coltivati dell’Istituto (circa 2 ettari)sono presenti coltivazioni sperimentali:
Meleto: il meleto, essendo alla fine del ciclo colturale, è stato estirpato nell’autunno del 2021 e successivamente realizzato un nuovo impianto tra la fine del 2021 e inizio del 2022, con la messa a dimora di circa 100 piante (4 piante x 25 varietà sia antiche sia di recente costituzione). Tutte le varietà scelte sono caratterizzate dal fatto di resistere alle più comuni malattie del melo (in particolare alla Ticchiolatura) in modo tale da realizzare una collezione varietale e una coltivazione ecosostenibile a basso apporto di agrofarmaci.
Actinidieto: 4 filari per la produzione di kiwi.
Noccioleto: presenti un noccioleto con circa 100 piante.
Vigneto: nel 2019 è stato impiantato un nuovo vigneto sperimentale formato da 4 filari con due vitigni (Cabernet blanc e Pinot bianco) finalizzato alla valutazione della viticoltura sul Lago Maggiore.
OLIVETO
L’oliveto occupa una superficie di circa 5000 mq ed è disposto su terrazze nelle immediate vicinanze del Lago Maggiore. L’impianto risale al 2009 quando l’Istituto Cavallini in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, realizzò un progetto volto a valutare la “potenzialità dell’olivicoltura in Piemonte”. Al fine di verificare l’adattabilità delle diverse varietà di olivo sono state messe a dimora 100 piante, 10 per ognuna delle seguenti varietà: Picholine, Ascolana, Pendolino, Brisighella, Frantoio, Leccino, Leccio del Corno, Biancheria, Borgiona e Intrana. Il sesto d’impianto è a quinconce con un distanziamento tra le piante di circa 5 metri .
Dall'oliveto si ricavano circa 250 kg di olive per una produzione che varia in base all'andamento stagionale tra i 30 e 70 litri di olio extra vergine.
SERRA MULTIFUNZIONALE
la serra consente la coltivazione e la sperimentazione su molteplici varietà di piante erbacee, fiori annuali, poliennali e piante da frutto o aromatiche. Le esercitazioni pratiche di preparazione, innesti e taleaggio sono svolte durante i vari mesi dell’anno a seconda della tipologia di coltivazione in atto. La serra è dotata di impianto di irrigazione programmabile, sistema mobile di oscuramento e di finestre laterali apribili per consentire l'aerazione nei mesi caldi.