Open Day - Io scelgo... l'Istituto Gramsci
Partecipazione ad iniziative nazionali di promozione alla lettura
Il Taccuino dello scrittore e del lettore è uno strumento fondamentale della cassetta degli attrezzi dello scrittore e del lettore e nella pratica quotidiana del laboratorio.
Oggi, dove la velocità fa da denominatore comune a tutto e dove i ragazzi sono abituati a stimoli che durano pochi secondi, il taccuino permette loro di imparare a soffermarsi e ad osservare il mondo che li circonda in un modo nuovo, guardare ciò che c’è dentro e fuori di noi con occhi diversi.
Il taccuino, se ben guidato nell’uso e allenato nella pratica quotidiana, aiuta i ragazzi a trovare il tempo per la scrittura e a crescere come scrittori, insegna a ricercare, trovare e fissare la bellezza sulla carta ovunque essa si trovi, dentro o fuori di loro, li aiuta a trovare parole nuove e giuste per descriverle.
Diventerà il serbatoio delle idee per la scrittura, gli esercizi di pratica riflessiva, raccoglierà i “semi di idee” per i loro scritti.
I ragazzi, hanno portato un quaderno piccolo di loro gradimento, scelta libera, e si sono procurati tutti i materiali per decorare (sticker, nastri, glitter, fiocchi e perline etc.) e hanno iniziato a personalizzare il loro mondo creativo.
Gli alunni lo hanno decorato in libertà.
Incontro con l'autore Massimiliano Santini
Incontro con l'autore Andrea Gualchierotti
Incontro con l'autore Giuseppe Paone
Incontro con lo sceneggiatore Adamo D'Agostino
La poesia dialettale è una poesia che si adatta bene alla veste teatrale: infatti, è un valore aggiunto, perché nei versi poetici dialettali si ha il patrimonio culturale, l'identità, gli usi e i costumi di un popolo.
‘A livella, la poesia più amata del grande Totò, recitata lo scorso anno dagli alunni della 2^B (attuale 3^B) con l’aiuto della prof.ssa Salvi, ha come tema fondamentale quello della morte e la sdrammatizzazione di un evento così drammatico ha fatto apprezzare agli alunni non solo la poesia in sé e per sé, ma anche il suo messaggio: la morte è brutta, ma ha un pregio, quello di essere uguale per tutti, cioè dopo la morte non c’è più discriminazione tra ricco e povero. La morale è quella che la morte è, appunto, una ‘livella’ capace di appiattire ogni differenza sociale.
Inoltre, gli alunni si sono divertiti anche nel creare l’atmosfera narrata dalla poesia, allestendo una sorta di scenografia.
laboratorio caviardage
laboratorio caviardage
laboratorio creazione lapbook
laboratorio agamograph
laboratorio
riciclo
creativo
dei libri
laboratorio
art
Incontro con il poeta Michele Tortorici, lettore volontario per l'iniziativa #ioleggoperchè.
Partecipazione alla fiera della piccola e media editoria.
Piùlibripiùliberi
Lasciarsi illuminare dalle letture!
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE.
AL TEMPO DEL CORONAVIRUS
Video book di poesie