Report e ricerche di Università, associazioni mediche o enti di ricerca
RICERCHE RECENTI
Gerlich, M. (2025). AI Tools in Society: Impacts on Cognitive Offloading and the Future of Critical Thinking. Societies, 15(1), 6. https://doi.org/10.3390/soc15010006 (EN)
Si registra una dinamica sempre più frequente: il cognitive offloading, cioè la tendenza a “scaricare” su strumenti esterni una parte del carico mentale richiesto per ricordare, analizzare o prendere decisioni. Quando diventa sistematica, può ridurre drasticamente la capacità di elaborazione autonoma, fino a compromettere il pensiero critico.
Nagata JM, Helmer CK, Al-Shoaibi AA. (2025) Beyond Screen Time—Addictive Screen Use Patterns and Adolescent Mental Health. JAMA. 2025;334(3):214–216. doi:10.1001/jama.2025.8135 (EN)
Addictive screen use in adolescents poses significant mental health risks beyond total screen time, necessitating targeted interventions
Andrews, D., B. Égert and C. de la Maisonneuve (2024), From decline to revival: Policies to unlock human capital and productivity, OECD Economics Department Working Papers, No. 1827, OECD Publishing, Paris, https://doi.org/10.1787/8d0d232c-en (EN)
The productivity slowdown in many OECD countries over the last decades coincided with a significant deceleration in human capital growth. We show that nearly one-sixth of this productivity slowdown can be attributed to a decline in human capital growth, mainly driven by the decline in the quality of human capital, as measured by PISA scores. An analytical framework used to understand this decline considers education policies, the until recently largely unregulated use of digital devices in classrooms and the impact of the COVID-19 pandemic. The results highlight the negative effects of smartphone and social media usage on student performance and suggest that responsible internet use programs and education policy reforms could mitigate these effects.
OECD (2025), How's Life for Children in the Digital Age?, OECD Publishing, Paris, https://doi.org/10.1787/0854b900-en (EN)
Today's children are growing up in a rapidly evolving digital world, where digital media play an important role in their daily lives. Digital services offer opportunities for learning, entertainment, accessing information, discovering new things, and connecting with other peers and community members. However, they also pose risks, including problematic or excessive use of digital media, exposure to inappropriate content, harmful conducts, and other online safety concerns.
Thiagarajan, T. C., Newson, J. J., & Swaminathan, S. (2025). Protecting the Developing Mind in a Digital Age: A Global Policy Imperative. Journal of Human Development and Capabilities, 26(3), 493–504. https://doi.org/10.1080/19452829.2025.2518313 (EN)
Lo studio, che coinvolge oltre 100.000 giovani tra i 18 e i 24 anni, rileva una correlazione significativa tra il possesso precoce di smartphone - prima dei 13 anni - e un peggioramento della salute mentale nella prima età adulta.
Oswald TK, Rumbold AR, Kedzior SGE, Moore VM. Psychological impacts of "screen time" and "green time" for children and adolescents: A systematic scoping review. PLoS One. 2020 Sep 4;15(9):e0237725. doi: 10.1371/journal.pone.0237725 (EN)
There is preliminary evidence that green time could buffer consequences of high screen time, therefore nature may be an under-utilised public health resource for youth psychological well-being in a high-tech era.
Zihao Deng, Zhaohua Deng, Becoming a cognitive miser? Antecedents and consequences of addictive ChatGPT use, Social Science & Medicine, Volume 383, 2025, 118467, ISSN 0277-9536, https://doi.org/10.1016/j.socscimed.2025.118467 (EN).
Heightened activity in the impulsive cognitive system was a significant predictor of addictive ChatGPT use. Moreover, a dysregulation between the impulsive and reflective cognitive systems exacerbated compulsive tendencies and facilitated cognitive miserlines.
'Niente schermi prima dei 6 anni!'
Diverse società di medicina francesi (le società di Oftalmologia, di Pediatri, di Sanità pubblica, di psichiatria infantile e dell’adolescenza) hanno sottoscritto un appello pubblico per evitare l’esposizione precoce e prolungata agli schermi sotto i sei anni (aprile 2025).
Framing the postdigital childhood.
From families practises and knowledge to the educational response
Il fascicolo vol. 16 n. 1/2025 di Media Education (an academic and refereed journal that publishes original articles related to Media Education issues and more in general to the intersection between education, media and society) è dedicato ad infanzia e digitale (2025).
EYES UP: EarlY Exposure to Screens and Unequal Performance
EYES UP è la ricerca sulla correlazione fra l’esposizione precoce degli adolescenti agli strumenti digitali e il loro rendimento scolastico, coordinata dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università Milano-Bicocca, in collaborazione con Università di Brescia, Associazione Sloworking e Centro Studi Socialis; col sostegno di Fondazione Cariplo (2025).
Blocking mobile internet on smartphones improves sustained attention, mental health, and subjective well-being,
Noah Castelo, Kostadin Kushlev, Adrian F Ward, Michael Esterman, Peter B Reiner, PNAS Nexus, Volume 4, Issue 2, February 2025.
Uno studio americano dimostra che bloccare l'accesso internet sullo smartphone permette di avere effetti positivi sul morale e il funzionamento cerebrale (2025- pdf - lingua inglese)
Crescere nel Mondo Digitale
Navigare in Solitudine: Essere Connessi e Isolati nell’Universo Digitale. Come la rete trasforma le nostre percezioni di vicinanza e distanza.
Intervento di Daniela Lucangeli - Docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, Università di Padova; Presidente di Mind4Children Spin-Off dell’Università di Padova (2024 - video)
Negative experiences on social media
can affect young people's mental health
Secondary school students with negative experiences from social media have an increased risk of symptoms of anxiety and depression. This is shown by a study from the Norwegian Institute of Public Health. (2024 - lingua inglese)
Parents, Enfants & Numérique (2024)
di Ipsos. Questa indagine quantitativa sull'uso degli schermi all'interno delle famiglie francesi incrocia le percezioni di genitori e figli (7-17 anni) al fine di monitorare l'evoluzione dell'uso della tecnologia digitale e le strategie di supporto ai genitori. Quasi 3 ore, vi si legge, il tempo giornaliero trascorso sugli schermi dagli adolescenti per la scuola.
Custodi Digitali è un progetto di educazione digitale che mira a favorire il benessere del bambino rispetto all’utilizzo degli schermi fin dai primi anni di vita, con il coinvolgimento attivo dei pediatri di famiglia. Si basa sulle fasi di sviluppo evolutivo del bambino e sviluppa materiali, ricerche e buone pratiche per la gestione consapevole dei media in ambito familiare.
Pubblicate nel 2023 la guida per i pediatri e quella per i genitori.
Benessere Digitale è un Centro di Ricerca dell'Università di Milano-Bicocca che si occupa del rapporto tra media digitali e qualità della vita. Il Centro ha dato vita a progetti di ricerca interdisciplinari, in diverse aree di interesse: benessere digitale a scuola, smartphone e qualità della vita, Competenze digitali, ICT e apprendimento, genitorialità digitale. (sito web)
Adicción al móvil. Marc Masip en TEDxBarcelona (ES)
Marc Masip es psicólogo y experto en adicción a las Nuevas Tecnologías, además del director de Desconect@, con un programa pionero nacido en 2012 para aprender a hacer un buen uso de las nuevas tecnologías sin deteriorar nuestras relaciones personales y sin crearnos dependencias o adicciones. https://www.programadesconecta.com/ (2022 - video)
Conosciamo gli effetti del Digitale sul Neurosviluppo?
con prof.ssa Daniela Lucangeli, psicologa e
ordinaria all'Università degli Studi di Padova (2019 - video)