Hangar Bicocca_Milano

04. HANGAR BICOCCA / FONDAZIONE PIRELLI QUESTO FOLLE, FOLLE MONDO (DELL’ARTE) CONTEMPORANEO

GLI ANNI DELLA BICOCCA

L'ultima tappa del nostro viaggio è Milano con la mostra di Maurizio Cattelan situata presso la Fondazione Pirelli Hangar Bicocca; nella stessa sede potremmo visitare anche la mostra di Neil Beloufa ed entro fine giornata non ci faremo mancare anche una tappa in centro, passando per Piazza Affari.

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Il quartiere "Bicocca", vicino al centro di Milano, all'inizio degli anni '90 cresce come insediamento industriale. Dopo la dismissione di una importante area commerciale, il progetto Bicocca nel 1986 da inizio alla riqualificazione degli stabilimenti Pirelli. Nasce così nel 2004 l'HangarBicocca, fondazione no profit, che passa da stabilimento industriale a istituzione dedicata alla produzione e promozione di arte contemporanea.

OPERE PERMANENTI

Sette Palazzi Celesti, opera di Anselm Kiefer, vengono concepite e iniziate nel 2004. si tratta di 7 palazzi da 90 tonnellate ciascuno e alte sui 13 metri.

Efêmero è il primo intervento del programma “Outside the Cube”, dedicato alla Street Art nell’aprile 2016, gli OSGEMEOS hanno presentato il loro primo grande murale in Italia.

NEÏL BELOUFA // Digital Mourning

“Digital Mourning” di Neil Beloufa è la prima grande personale mostra in un’istituzione italiana e nasce da una riflessione sul panorama attuale e sul concetto di vita nel mondo digitale. La mostra allude a uno dei paradossi più evidenti della società contemporanea, l’esistenza di un mondo tecnologico e la sua scomparsa. Persino dall'associazione dei due termini “digital” [digitale] e “mourning” [lutto] l'autore ci aiuta a capire l'opera e il suo senso in una dimensione dove la vita stessa viene simulata attraverso modelli appositamente costruiti per comprenderne l’essenza.

Maurizio Cattelan

Per la mostra “Breath Ghosts Blind” Maurizio Cattelan, offre una visione della storia collettiva e personale attraverso una rappresentazione del ciclo della vita.

La mostra si sviluppa in una sequenza di atti distinti che affrontano temi e concetti come la fragilità della vita, la memoria e il senso di perdita.

Il progetto discute e il sistema di valori attuale, che appartengono all’immaginario collettivo.

Cattelan sfrutta al meglio le caratteristiche della struttura dell’Hangar Bicocca esponendo opere specifiche per gli spazi del Pirelli. (pag. 5)



Breath

Ghosts

Blind

La scultura apre il percorso espositivo nella "Piazza" di HangarBicocca: apparentemente priva di sensi, la persona è stesa in posizione fetale accanto a un cane. Le posture raccontano di un possibile legame fra i due soggetti. Tuttavia, l’artista non svela la natura di questa relazione, che risulta ambigua e allude a un dialogo silenzioso. (pag 5)

I piccioni posizionati lungo tutto lo spazio delle Navate sono testimoni impassibili di una calma perturbante, sono presenze consuete del paesaggio urbano e la loro collocazione nell’ambiente espositivo 'altro' trasmette una sensazione di irrequietudine. (pag 7)

Esposta nel "Cubo", l'ultima opera si rivela gradualmente al visitatore che giunge dall’area delle Navate. Le proporzioni dell’installazione creano un senso di sopraffazione nello spettatore, che si trova a osservarla dal basso verso l’alto, sovrastato dalla stessa. (pag 8)

L.O.V.E. // Piazza Affari

Dirigendoci verso il centro abbiamo visto in Piazza Affari L.O.V.E. (di Maurizio Cattelan).

L'opera, posta al centro di Piazza degli Affari a Milano, è collocata di fronte a palazzo Mezzanotte, sede della Borsa milanese.

Il nome è un acronimo di «Libertà, Odio, Vendetta, Eternità». La scultura, alta 4 metri e 60 (che diventano 11 complessivi comprendendo il basamento su cui è eretta), è realizzata in marmo di Carrara.

il Duomo di Milano

Eccoci in centro per fare due passi tra il Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele II


Ufficialmente Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria è la cattedrale dell'arcidiocesi di Milano. Simbolo del capoluogo lombardo, e situato nell'omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d'Italia (la basilica di San Pietro, più grande, è infatti nel territorio della Città del Vaticano), la terza nel mondo per superficie, la sesta per volume. È sede della parrocchia di Santa Tecla nel duomo di Milano.





Galleria Vittorio Emanuele II

È una galleria commerciale di Milano che collega piazza Duomo a piazza della Scala. Negozi eleganti e locali la rendono sede di ritrovo della borghesia milanese tanto da essere soprannominata il "salotto di Milano". Costruita in stile neorinascimentale, è tra i più celebri esempi di architettura del ferro europea e rappresenta l'archetipo della galleria commerciale dell'Ottocento.

Chiamata semplicemente "la Galleria" dai milanesi, viene spesso considerata come uno dei primi esempi di centro commerciale al mondo.