SPORT

conosci la danza del ventre?

Di Emma

Per caso ho scoperto che una mia compagna di classe pratica uno sport “strano”: danza del ventre! Questo mi ha incuriosito e ho pensato di capirne di più intervistando Veronica Volpato, insegnante nonché esperta danzatrice e coreografa.

Com'è nata questa tua la tua passione?

Sono sempre stata appassionata alla Danza. Già da bambina giocavo a danzare e a cantare, facendo dei piccoli “spettacolini” per la mia famiglia. Credo che, la passione per uno sport specifico, sia una cosa innata.

La Danza per me è uno sport che fa stare bene, regala emozioni a noi stessi e al pubblico che osserva gli spettacoli; arricchisce culturalmente tutti gli allievi e impone tanta disciplina, utile alla crescita interpersonale.

Ho iniziato a sei anni di età a frequentare il primo corso di Danza Classica, a Fossò, paese in cui tuttora insegno nei miei corsi accademici. Dagli otto anni ho sviluppato la passione anche per altre Danze come la Danza Moderna e il Jazz, fino a quando, da adolescente, stanca dei soliti canoni, ho sentito questo desiderio di cercare qualcosa che mi motivasse di più interiormente. Spinta dall’ attrazione per la musica del Medio Oriente, mi sono avvicinata alla Danza Mediorientale ed è stata fin da subito una grande passione, ancor più grande di quella provata prima.

Grazie al bagaglio tecnico e artistico acquisito negli anni di studio, fin da subito ho intrapreso percorsi di approfondimento all'estero, viaggiando in Egitto a Il Cairo e in Argentina a Buenos Aires, dove sono concentrate le migliori accademie della danza del ventre; qui la qualità è molto elevata e questo ha fortificato ancor di più la mia passione.

Cosa ti ha colpito maggiormente di questo sport?

Sono rimasta affascinata dalla musica mediorientale, dagli strumenti antichi e moderni che vengono utilizzati per realizzare i brani, dalla Tecnica della Danza Mediorientale molto dettagliata, dall’interpretazione richiesta nelle coreografie, dalla storia millenaria che la riguarda, dai tanti stili che la differenzia con annessi molti ritmi differenti che riguardano le varie regioni dell’ Egitto.

Ogni stile è caratterizzato da vestiti, passi e strumenti di scena, che sono differenti per ogni stile di Danza.

Da quanti anni lo pratichi?

Danzo da quando ho sei anni e tutt’ora, oltre ad insegnare, continuo ad allenarmi e a studiare anche altre Danze come la Danza Indiana Classica, il Bollywood e il Reggaeton Cubano. Sono sempre alla ricerca di nuove esperienze culturali musicali e artistiche.

Hai mai partecipato a gare importanti/show in televisione?

Sì, ho partecipato ad una sessione di gare del Campionato Italiano conquistando molteplici medaglie oro e argento. Inoltre sono stata:

  • vice-campionessa dell’ International Oriental Dance Congress,

  • vincitrice del Venus Talent SHOW in Abruzzo,

  • ballerina finalista nel programma TV Talent’s TODAY di Milano.

Spesso inoltre partecipo a qualche programma televisivo locale dove ogni anno (2020 a parte) accompagno ad esibirsi alcuni gruppi di allieve. Infine sono stata invitata in qualità di sposa ballerina nel programma Tv Detto Fatto in RAI.

Dal 2019 ho iniziato a portare alcuni gruppi di allieve a gareggiare nel mondo della danza:

  • nel 2019 hanno vinto tre premi (uno tra i quali ci ha permesso di andare a studiare a Roma in un’ importante Festival),

  • a febbraio 2020, prima di questa pandemia, hanno vinto un totale di 7 premi durante una Rassegna di Danza tenutasi a Firenze.

Hai mai fatto esperienze lavorative fuori dall'Italia insegnando questo sport?

Sì, ho insegnato a Tenerife (Spagna) in un evento estivo di Danza Mediorientale dove ho tenuto una lezione in qualità di insegnante e mi sono esibita in due performance.

Vengo spesso invitata ad insegnare in percorsi formativi nelle accademie di Danza in Italia, e ogni anno insegno in un bellissimo evento nazionale di elevata importanza che è la Fiera della Danza; si svolge a Firenze e ci sono moltissimi allievi e insegnanti da tutto il mondo! Sono occasioni in cui si conoscono moltissimi artisti. Si svolge in Italia ma è un evento internazionale al quale sono onorata di partecipare come insegnante.

Sono stata invitata a danzare in Festival Internazionali sia in Italia che a Parigi, Bruxelles e Valencia.

Come vivi questo periodo Covid non potendo usufruire della palestra?

Purtroppo questo periodo ci ha costretti a rivedere alcune cose, tra le quali la struttura del programma. Le lezioni di Danza proseguono sulla piattaforma on-line. Ho creato classi virtuali suddivise per livello dove le allieve possono proseguire con le lezioni di Danza, senza dover interrompere lo studio del programma di Danza a loro riservato.

Nonostante tutto, abbiamo avuto una forte dimostrazione ad agosto 2020, quando, in seguito al primo lockdown e in seguito a vari mesi di lezioni on-line, gli allievi hanno partecipato al saggio di Danza. Lo svolgimento delle coreografie da parte degli allievi è stata piena di energia ma soprattutto hanno dimostrato quanto sia possibile, se lo si desidera davvero, studiare in questa differente modalità.

Abituata da molti anni a vivere la maggior parte della giornata nella sala di Danza, è molto strano ritrovarsi a casa ad insegnare, senza essere circondata dagli allievi, senza le nostre risate, senza le chiacchere nelle pause tra le lezioni.

Ci auguro di riprendere al più presto in presenza nella Sala di Danza, ma al momento siamo contenti di poter proseguire a vederci on-line. Siamo ballerini e ci adattiamo di fronte alle varie situazioni che la vita ci presenta!


Ringraziamo Veronica per aver condiviso con noi la sua passione per la danza e le auguriamo ogni bene!

Lì IN ALTO AGGRAPPATI AI TESSUTI AEREI

Di Alessia

Sapete cosa sono i tessuti aerei? NO?! Allora continuate a leggere quest’articolo! Giorgia è una ragazza di 13 anni e risponderà ad alcune domande proprio su questo sport!

Cosa ti ha spinto a praticare questo sport?

Diciamo che non c’è stata una cosa vera e propria che mi abbia spinto a fare questo sport, ma io ho sempre visto anche in Tv o su internet, video di ragazze che praticavano tessuti aerei e mi attraeva molto. Poi un giorno ho saputo dell'esistenza di una palestra in cui si praticavano, non molto lontano da dove abito, e quindi ho deciso di cominciare.

In cosa consiste ?

Ci vuole molto allenamento ed esercizio costante. Io faccio questo con i tessuti, la corda e il trapezio. Nell’ultimo periodo anche con il cerchio, sempre tutto sospeso in aria, per questo c'è bisogno di molta forza per tenersi su. Appena sono arrivata ho impiegato 3 settimane solo per riuscire a salire: serve anche costanza e dedizione nel fare quello che si ama. Le gare non le faccio, si svolgono esibizioni: non ho mai sentito parlare di gare, ma solo di esibizioni.

È uno sport a squadre?

E’ più uno sport individuale, anche se magari a volte ti capita che devi fare l’esibizione insieme ad una tua compagna: per esempio io salgo in un tessuto e la mia compagna in un altro e dobbiamo fare le stesse identiche cose e magari anche sincronizzate.

Quante ore dedichi alla settimana?

Alla settimana impiego un’ora e mezza, ma se voglio posso andare anche un’altra volta alla settimana, in tutto 3 ore. Ma se hai anche i tessuti a casa puoi esercitarti quanto vuoi quindi questo varia anche da palestra a palestra”.

Se tornassi indietro nel tempo lo rifaresti come sport o no?

Sì, io lo rifarei sicuramente perché è uno sport secondo me molto bello!


Ringraziamo Giorgia e la auguriamo di continuare a fare acrobazie sui suoi tessuti aerei!

timmerman, la vera passione per lo sport

Di Mariavittoria

Jaring Timmerman poteva sembrare un semplice signore, ma possedeva un vero potenziale in questo sport. Da quando aveva compiuto 79 anni, Jaring aveva scoperto una nuova passione: il nuoto.

Quando aveva raggiunto i 100 anni, aveva subito un infortunio ai legamenti della spalla e i suoi medici lo incoraggiò a smettere, ma lui non volle saperne e sviluppò la sua passione.

Continuò ad allenarsi e a partecipare a delle gare master, ottenendo due record mondiali in una categoria creata appositamente per lui: tra i 105 e i 109 anni.

E indovinate un po'? Gareggiò da solo e il premio era ovviamente ASSICURATO! È statp il nuotatore più longevo al mondo e deteneva già 4 record mondiali all’interno della categoria tra i 100 e i 104 anni. E’ entrato nel guinness e ha battuto il suo record con 3 minuti, 9 secondi e 55 decimi completando i 50 metri dorso e i 50 metri stile libero.

Questo è stato un esempio di grande forze di volontà: vedere come un signore di quell’età si sia spinti a fare del suo meglio in ciò che amava, mettendoci tutta la sua passione, è davvero ammirevole!

Purtroppo Jaring Timmerman si è spento a Winnipeg (Canada) all'età di 105 anni nel 2014 .

Cosa ne pensi di Jaring Timmerman? Ti abbiamo incuriosito con questa storia? E tu possiedi una passione? Ti impegni per raggiungere degli obiettivi? Faccelo sapere cliccando su CONTATTI.