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LE CIVILTA' PRECOLOMBIANE

Agli Inca piace vivere tra le nuvole. I loro regni montani sono centri urbani, molti dei quali superano i 4.000 metri di altezza. Queste città sono collegate tra loro da ponti sospesi e 16.000 chilometri di strade asfaltate, a dimostrazione delle loro spiccate capacità costruttive. Ogni città ha la sua piramide; forse la più famosa è Machu Picchu, che è alta circa 2500 metri ed è un rifugio speciale per le donne.

Per la successione al trono, la situazione Incas è molto simile alla situazione europea: tutti i nobili, che hanno diritto alla successione (quasi tutti mercanti o guerrieri) sono parenti del Re e per salire sul trono daranno origine a sanguinosi massacri.

Il territorio Inca è diviso in tante aree quanti sono i clan (cioè famiglie tribali con antenati comuni). I prodotti di ogni regione sono così suddivisi: un terzo è riservato ai clan, un terzo è dedicato al sacerdote del dio sole Inti e un terzo è dato all'imperatore Inca nel tesoro. Gli Inca erano anche agricoltori e allevatori. Il loro alimento principale è il mais che si adatta alle alte quote, coltivato su terreni fertili attraverso il guano, un fertilizzante ricavato dallo sterco degli uccelli marini della costa del Pacifico.

Gli Inca impararono anche a conservare il cibo attraverso la disidratazione (oggi liofilizzazione, chiamata anche liofilizzazione): esponendo il cibo al sole e al gelo notturno per una decina di giorni, poi coprendolo con paglia, poi comprimendolo per far perdere il residuo di acqua.Al momento del consumo, le donne idratavano nuovamente gli alimenti.

Come animali domestici, gli Incas si affidavano maggiormente ai lama, ai guanachi e ai lama, ed erano molto abili in montagna. Questi animali assicurano la lana e il latte necessari per il cibo, soprattutto i lama sono usati per trasportare merci e latte, i guanachi sono usati per la lana, che è particolarmente calda anche se ruvida, e la lana di vigogna è molto morbida e usata per i nobili.

Gli Incas erano orafi senza pari. Le loro montagne sono ricche di oro, ma a loro non interessa molto: per i nativi americani, infatti, sono più preziose le piume di uccelli rari che simboleggiano il potere imperiale.

Gli Inca erano anche molto bravi in ​​medicina: le ossa trovate mostravano conoscenze chirurgiche così avanzate da poter guarire fratture o perforare il cranio ed estrarre tumori.

Infine, rispetto ad altre persone, gli Incas sono più legati agli sciamani.Nella mente degli Incas, gli sciamani sono ancora l'unico modo per entrare in contatto e comunicare con i loro antenati. Per questo motivo i defunti anziani venivano trasformati in mummie, sperando di preservarli; i cadaveri venivano avvolti nel cotone e posti in tombe riempite di sabbia per rendere più arido l'ambiente, e tutto era affidato al clima secco di montagna. Tra le mummie ritrovate c'erano bambini con vestiti più grandi, dedicati a questa montagna come desiderio di crescere nella prossima vita, probabilmente storditi dalla droga prima di essere uccisi. È possibile che siano stati storditi dalla droga prima di essere uccisi.