GCE: Cosa facciamo

I NOSTRI MEME

MEME D'ARTE

Il 3 novembre, i ragazzi della 4M, hanno partecipato al progetto "Meme d'Arte" tenutosi presso la Casa Museo "Ivan Bruschi", dove hanno fatto un salto nel passato andando a scoprire le origini dei meme sulle opere d'arte, guidati da 2 esperti: Samuele Boncompagni e Chiara Renzi.

Per Concludere la giornata, i ragazzi hanno creato dei propri meme con le opere a disposizione nel museo.

ETICAMENTE


Il 4 novembre, i ragazzi della classe 4M hanno partecipato al progetto "EtiCamente", organizzato dall'associazione "Castelsecco". Il tema trattato riguarda l'intelligenza artificiale, e hanno affrontato l'argomento con una conferenza tenutasi al teatro Mecenate di Arezzo. Hanno ascoltato due esperti in questo ambito: Alberto Mazzoni e Barbara Henry, con i quali hanno anche avuto l'opportunità di fare domande e chiedere opinioni riguardanti il tema trattato.


Premiazione al Politecnico di Milano

Il giorno 6 giugno 2023, alcune alunne della nostra classe sono andate a Milano, accompagnate da due delle nostre insegnanti, per partecipare alla cerimonia di premiazione del progetto a cui abbiamo preso parte con il nostro lavoro sulla tratta transatlantica degli schiavi. La nostra classe, infatti, è stata selezionata tra le migliori 10 di Italia. Durante la giornata le nostre compagne hanno anche preso parte ad un workshop sull'energia nucleare. Alla fine, sebbene il nostro progetto non abbia vinto il primo posto, abbiamo comunque ricevuto un premio per la qualità e l'approfondimento dei contenuti che abbiamo presentato. 


PROGETTO SCHIAVITÙ "SLAVE ROUTE" (22/23)

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La memoria della tratta transatlantica

Sul tema della tratta transoceanica l'Unesco ha promosso progetti di ricerca scientifica, storica e culturale al fine di intraprendere una campagna di denuncia globale del razzismo basata su una conoscenza scientifica di tutti i suoi aspetti. L'Unesco ribadisce inoltre che la lotta contro il razzismo per l'affermazione dei diritti dell'uomo è fondamentalmente una lotta per la preservazione della memoria della tratta transatlantica.  

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La giornata Internazionale contro la schiavitù 

"Per commemorare le vittime della tratta transatlantica, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2007 ha dichiarato il 25 marzo Giornata Internazionale del ricordo delle vittime della schiavitù. E' stato un periodo della storia molto buio perché per oltre 400 anni più di 15 milioni di uomini, donne e bambini sono stati privati di uno dei diritti inalienabili dell'essere umano: il diritto alla libertà. La schiavitù è stata abolita il 18 dicembre del 1865, giorno importante da ricordare per l'intero pianeta: in quel giorno, infatti, entrò in vigore il tredicesimo emendamento della Costituzione americana, che la aboliva ufficialmente."

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La vita da schiavo e il lavoro nei campi

"Una volta giunti sulle coste americane, la vita dello schiavo diventava veramente dura: solo gli schiavi domestici, che vivevano nella casa del proprietario e si dedicavano alla cura della sua persona, alla pulizia della casa o alla cucina, vivevano in condizioni migliori. Tutti gli schiavi erano soggetti a punizioni, spesso molto pesanti.

I neri che lavoravano nelle piantagioni del sud usavano accompagnare il proprio lavoro e coordinare i movimenti con i cosiddetti work songs, I testi inizialmente erano insignificanti, ma in seguito affrontarono argomenti legati alle condizioni di vita degli schiavi di colore, a volte addirittura di velata protesta sociale ."

Porto di Charleston

L'arrivo in America e il trattamento degli schiavi 


"Durante la tratta transatlantica, circa il 40% degli schiavi deportati negli USA, è passato dal porto di Charleston, visto che era il più grande e importante di quel periodo (16°- 19° secolo). Chi sopravviveva al viaggio per gli Stati Uniti, veniva imprigionato in vari magazzini, fino a quando non veniva venduto al miglior offerente. Si stima infatti, che il 90% degli afroamericani abbia avuto almeno un antenato nel porto di Charleston."


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La vita degli schiavi sulle navi

"Durante la tratta transoceanica i prigionieri venivano incatenati a due a due, e spesso le catene provocavano profonde ferite che spesso si trasformavano in evidenti cicatrici, a causa delle quali il prezzo di uno schiavo poteva anche essere abbattuto nel momento della vendita. Le ferite erano spesso marginali rispetto ai rischi che si correvano lungo la traversata, con frequenti episodi di dissenteria, febbre, scorbuto, che minacciavano la vita degli schiavi a bordo ."

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Prigionia e partenza degli schiavi dall'Africa

"Nella famosa fotografia di papa Giovanni Paolo II durante il suo viaggio in Africa, scattata il 22 febbraio del 1992 nell'isola di Gorée in Senegal, si può chiaramente vedere il Santo Padre affacciato sulla "Porta del non ritorno", simbolo della casa degli schiavi che si apre sull'Oceano Atlantico, dove gli stessi erano rinchiusi in attesa di essere caricati sulle navi negriere."

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Geografia della tratta transatlantica

"Nell'ambito della nuova rotta transatlantica si viene consolidando il "commercio triangolare", un mercato che parte dall'Europa, arriva lungo le coste atlantiche africane e giunge in America. I luoghi da cui gli schiavi venivano importati erano soprattutto la Nigeria, il Camerun, il Ghana, la Costa d'Avorio e la Sierra Leone. "

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Le cause

"Dopo la conquista spagnola del Sud America, molte delle popolazioni native che lavoravano nelle grandi piantagioni furono dapprima ridotte in schiavitù e successivamente sterminate. Da questo momento in poi iniziarono ad essere deportati moltissimi schiavi dalle coste Africane" 

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La tratta transatlantica 

"Per oltre 400 anni più di 15 milioni tra uomini, donne e bambini sono stati vittime della tratta transatlantica. Questa tratta può essere definita  una delle peggiori violazioni dei diritti umani nella storia, e come tale non può e non deve essere dimenticata"

Per celebrare la giornata delle foreste e dell'acqua abbiamo partecipato ad un webinar in cui abbiamo parlato e riflettuto sul tema delle foreste e dell’acqua in relazione al cambiamento climatico.
Il Webinar ha visto come protagonisti partner di rilievo nazionale ed internazionale ma anche gli studenti e le studentesse del Liceo Colonna.

Nell'a.s. 2020/2021 abbiamo celebrato :

-il 75° anniversario delle nazioni unite ad Ottobre, con l’intervento del Sindaco di Arezzo.

-La giornata Mondiale dell’Educazione a gennaio.

-La giornata Internazionale delle Foreste (21 Marzo) e la giornata Mondiale dell’acqua (22 Marzo).

CON UN WEBINAR ORGANIZZATO DA NOI!!!

Abbiamo realizzato delle presentazioni trattando 5 temi attuali

Il 24/02/22 abbiamo avuto un incontro con due studentesse Norvegesi e una studentessa Indiana che ci hanno illustrato il loro sistema scolastico

Il 17/02/22 abbiamo partecipato a un meeting virtuale con una classe tunisina dove abbiamo illustrato loro il nostro sistema scolastico

PROGETTO "CACCIATORI DI MICROPLASTICHE" (21/22)

tweet progetto microplastiche.docx
Sources of microplastics.pdf
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Prepare and analyse Laboratory Blanks.pdf

Tra le attività del corso GCE  ci sono

le CELEBRAZIONI 

DELLE GIORNATE ONU

Nel nostro corso affrontiamo i temi dello sviluppo sostenibile
secondo cinque piste tematiche nell'arco dei cinque anni di studio:
1.PACE 

2. PARTENERSHIP

3.PERSONE

4. PIANETA

5. PROSPERITÀ