MAHAGONNY
liberissimamente ispirato da Ascesa e Rovina della Città di Mahagonny di Bertolt Brecht.
con Almerico Cavallo, Andrea Pezone, Antonio Ciaffone, Barbara D'Amelio, Cecilia De Angelis, Claudia Fonti, Cristiana Trotta, Federica Fidaleo, Federico Paci, Gianroberto Cavalli, Maria Grazia Niro, Roberta Verrocchi, Roberto Biocco, Rosy D'Elia, Stefano Usai, Veronica Adriani
assistenza Alessio Villari
oggetti e costumi VLAT
musiche originali Cristiano Urbani
messa in scena Antonio Sinisi
NOTE
La ricerca questa volta porta il gruppo a esplorare un'opera musicale e teatrale quale Ascesa e Rovina della Città di Mahagonny scritta da Bertolt Brecht insieme al musicista Kurt Weill. All'interno della messa in scena si racconta, dalla nascita fino alla dissoluzione, di Mahagonny, la città-piacere oppure la città-trappola. Il testo e le figure mantengono la linea dell'opera brechtiana facendo emergere il punto di vista personale, nonché indispensabile, di tutte le attrici e gli attori, che hanno agito direttamente sulla drammaturgia. La musica indaga l'identità dei singoli "cittadini" attraverso la body percussion e lo straniamento brechtiano di David Bowie grazie alle personali rielaborazioni delle musiche di Weill da parte del compositore Cristiano Urbani.
Una ricerca sull'identità dei singoli all'interno delle loro prigioni o delle loro città, se si vuole.