Due parole sul progetto

L’idea di questo progetto collettivo è nata da alcune conversazioni con altri fotografi durante il primo lock-down nel 2020. Cercavamo un modo per sentirci vicini attraverso la fotografia, anche quando le misure di prevenzione ci tenevano lontani.

Abbiamo scelto di utilizzare l’autoscatto, che ha permesso la partecipazione anche a chi è rimasto da solo a casa.

Abbiamo posto dei limiti temporali (un’immagine al giorno per sette giorni) e tematici (in ogni scatto doveva essere presente un tipo particolare di abbigliamento e un oggetto specifico).

Le immagini del 2020 sono state realizzate nella settimana da sabato 18 a venerdì 24 aprile da trenta partecipanti, che risiedono in undici città italiane e otto città di sei paesi distribuiti tra Europa, Africa e Asia.

La prima edizione è stata accolta con profondo entusiasmo. Qualcuno ci aveva ringraziato “per aver dato un senso ai giorni di quella settimana”.

A un anno di distanza, in una situazione ancora lontana dal ritornare “normale”, ma che ci vedeva in qualche modo tutti cambiati, abbiamo riproposto il progetto degli autoscatti, nella stessa modalità e con gli stessi temi allo scopo di esplorare la continuità e il cambiamento dal 2020 al 2021. Sono stati invitati i partecipanti del 2020 e abbiamo allargato gli inviti ad altre persone.

Il progetto si è svolto fra sabato 24 e venerdì 30 aprile, quando le regole di confinamento erano diverse tra province, regioni e paesi.

Nella seconda edizione si sono osservate reazioni diverse agli inviti: delle trenta persone o coppie che parteciparono nel 2020, solo 12 hanno aderito alla nuova iniziativa, mentre 18 nuovi partecipanti si sono aggiunti al progetto.

Anche questa volta abbiamo coperto una parte di mondo: l’Europa (Italia, Francia, Svizzera, Galles e Olanda) l’Africa (Madagascar) e l’Asia (Qatar).

Ci abbiamo riprovato anche nel 2022 ma questa terza (e ultima) edizione ha rivelato che davvero i tempi sono cambiati in favore di una libertà riconquistata, ma anche di meno tempo a disposizione. Siamo tutti più occupati, abbiamo ripreso in mano le nostre vite e i nostri impegni e questo si è riflettuto sul livello di partecipazione. Vediamo come: tre partecipanti hanno fornito foto per tutte e tre le edizioni (2020-2021-2022) e sei, nella terza e nella seconda (2021-2022). Quest’anno abbiamo guadagnato una sola nuova partecipante.


Riguardo alla copertura geografica, abbiamo aggiunto il Congo e gli Stati Uniti al Galles, Svizzera e Qatar, già presenti nelle precedenti edizioni.

Eccoci dunque a mostrarvi il risultato di questi tre anni di esplorazione!

Troverete le tre serie di scatti (per giorno e per partecipante) per ogni anno e nelle sezioni “miste” le evoluzioni di coloro i quali hanno partecipato a più edizioni.

Siamo molto contenti di essere arrivati fin qui.

A tutti i partecipanti va un grande ringraziamento per aver contribuito a questo esercizio comune!

Condividete questa esperienza sui social, blog, questo il nostro hastagh:

#unasettimanadiautoscatti

Alla prossima!

Michele e Daniela




Michele Lischi, Dottore Forestale, Giornalista Pubblicista, Istruttore Subacqueo , Fotografo, Velista, Campeggiatore.

blog: Enez Vaz IG: mic.lischi album web: mic.lischi


Daniela Antonacci (nick: tsaramaso), biologa - primatologa, esperta di comportamento sociale dei primati e appassionata di fotografia analogica e digitale.