"Tutta me – storie di donne tra verità e verosimiglianza” è il titolo del recital per due chitarre e voce, proposto dal Mirror Guitar Duo (formato dai chitarristi Alfonso D’Avino e Pietro Santarsiero) e dal soprano Antonella Tatulli.
I tre musicisti (originari delle Province di Salerno, Potenza e Taranto) propongono un viaggio nell’universo femminile attraverso testi e musiche che raccontano storie di coraggio, resilienza, forza, amore, commiato.
In un momento storico in cui la delicatezza del mondo femminile viene continuamente sfregiata da violenza e discriminazione, l’arte, in forma poetica e musicale, diventa strumento di riflessione per ricordare quanto sia fondamentale il rispetto per la fonte della vita umana.
Il programma è costituito da brani del repertorio classico, colonne sonore cinematografiche, canzoni pop di artiste che narrano storie più o meno autobiografiche, testi poetici con sottofondi musicali.
I capolavori di artisti del calibro di Edit Piaf, Michael Nyman, Mia Martini, Whitney Houston, Gloria Gaynor, Pino Daniele e tanti altri, garantiscono l’apprezzamento da parte del pubblico per molteplici ed inconfutabili ragioni. La vastità del repertorio disponibile consente agli artisti di proporre scelte all’insegna della varietà: si va da brani dalla grande valenza emotiva e di enorme carica introspettiva, a ritmi e temi coinvolgenti, allegri ed entusiasmanti. Due strumenti simmetrici. Un mancino e un destrorso. Le note scavate nelle viscere delle chitarre. Un repertorio variopinto e una voce impareggiabile in perfetta armonia con gli accordi, generano un senso di stupore nel pubblico che conosce e “riconosce” i brani che ascolta e sviluppa un istintivo coinvolgimento nell’esperienza. A ciò va aggiunto l’elemento “sorpresa” che gli artisti mirano a raggiungere mediante il loro personale lavoro di arrangiamento dei brani. Infatti, la formazione proposta (due chitarre classiche e voce) è apparentemente una formazione “classica”, che garantisce sempre e comunque una estrema duttilità ed adattabilità a svariati luoghi e contesti per la performance. Taluni brani, però, sono arrangiati prevedendo l’utilizzo di pedaliere e strumenti elettronici che arricchiscono ulteriormente la già vasta gamma timbrica e ritmica che la formazione di per sé esprime. Tutto ciò sorprende il pubblico con esiti ancor più coinvolgenti e di sicuro apprezzamento per l’originalità della proposta.
Il concerto è inoltre pensato come un percorso guidato e commentato attraverso note di costume, curiosità legate non solo ai testi, ma anche alla genesi dei brani e agli aneddoti biografici di autori ed interpreti.
ESECUTORI
ANTONELLA TATULLI, Soprano
PIETRO SANTARSIERO Chitarra
In collaborazione con l’A.P.S. Il tetracordo
P.S. La formazione è autosufficiente in termini di impianto audio-luci e fa capo all’Associazione Il Tetracordo per i trattamenti fiscali.