Committente Comune di Cetona (SI)
Prestazione Progettazione preliminare
Importo lavori €. 300.000,00
Cronologia 2012 - Progetto preliminare
La finalità del progetto è quella dell'ampliamento degli spazi attualmente destinati all'attività della scuola
materna E. Fabietti, con la realizzazione di un nuovo ambiente destinato alle attività ludiche e didattiche
all’aperto nel terreno situato sul retro del complesso scolastico.
A causa dell'irregolarità altimetrica di questa zona per riuscire a realizzare un’area pianeggiante di sufficiente
ampiezza è necessario prevedere delle opere di regolarizzazione del terreno con la costruzione di un muro di
sostegno della scarpata a monte e nell'esecuzione di un piano rilevato verso valle delimitato sui tre lati esterni
da una struttura muraria di contenimento.
L'area destinata a nuovo spazio ludico didattico all'aperto ha la forma planimetrica di un quadrilatero irregolare
con una lunga appendice curvilinea che la collega al resede esistente sul retro della scuola materna e
comprende varie zone con diversa utilizzazione.
Lungo tutto lo sviluppo della parete a monte è previsto un percorso pedonale pavimentato, protetto da un
pergolato, che va a terminare a ridosso del muro di confine laterale con un ampio spazio, in parte incassato e
coperto (grazie all'arretramento del muro di sostegno a monte) ed in parte ombreggiato con il raddoppio della
maglia della struttura della pergola. Questo luogo è pensato come "aula all'aperto" a supporto all’attività
didattica o come zona giochi protetta, da cui si accede all'adiacente spazio pavimentato destinato al gioco
all'aperto.
Le pareti laterali che sostengono il nuovo resede proseguono in altezza sopra al piano del terreno di progetto,
assumendo la funzione di muri di protezione e di chiusura alla vista da e verso l'esterno, mentre sul lato a valle la
parete si interrompe poco sopra il livello del piano di utilizzo interno (diventando seduta) ed è completata nella
parte terminale superiore da alti parapetti trasparenti che garantiscono un'analoga protezione ma consentono
ai bambini di poter guardare il paesaggio esterno. La continuità di questa barriera vetrata è interrotta da tre
scatole verde rame internamente vuote e aperte verso il nuovo resede, dei piccoli luoghi protetti, "nidi" a
misura di bambino dove solo loro possono entrare, sedersi, parlare, giocare e guardare dei frammenti di
paesaggio esterno attraverso le forature presenti nelle pareti verso valle.
Gran parte dell'area del resede è lasciata volutamente libera, con la superficie del terreno finita a prato, in modo
da consentire la possibilità anche differita nel tempo di destinare delle porzioni della stessa a delle funzioni
specifiche, come un piccolo orto didattico o permettere la piantumazione di alcune alberature.