Nella vita all'aperto con il froissartage è possibile realizzare comodità utili al campo estivo con pochi e semplici attrezzi ed utilizzando fusti tagliati nel bosco oppure riciclando legname di recupero
Il nome di questa tecnica di pionieristica deriva dal cognome di Michel Froissart, un capo scout francese che negli anni trenta del secolo scorso mise a punto i principi su cui essa si basa.
Con tenoni, mortase e un pizzico di pazienza ed inventiva è possibile ricavare vere e proprie opere utili ed eleganti (dallo sgabello al tavolo, dalla sega ad arco al cavallo da barda, ecc..): un modo per coltivare il gusto del bello e saperlo così trasmettere ai ragazzi!