MANIFESTO
Politiche di promozione della salute per il perseguimento
del benessere, dell’equità, dei diritti umani e della pace
Manifesto della SIPS per la Promozione della Salute
Premessa
Dalla Carta di Ottawa del 1986, alla Carta di Ginevra del 2021, l’OMS ha richiamato i paesi membri all’urgenza di dare priorità alla promozione della salute. Priorità che si deve concretizzare con l’impegno politico, le capacità professionali e la partecipazione della società civile. Concretizzare questa visione richiede lo sviluppo e l’implementazione di solide politiche e programmi strategici che proteggano e promuovano la salute della popolazione.
Oggi anche in Europa, la povertà, la guerra, il rischio infettivo, le malattie croniche, la degradazione dell’ambiente di natura antropica, il riscaldamento globale sono sfide presenti e preoccupanti.
L’importanza di innovare le politiche per la salute e di orientare lo sviluppo della società verso la promozione della salute con impatto sul benessere individuale e collettivo si è manifestata in modo tragico e doloroso con la recente sindemia da Sars-COV-2. La pandemia ha evidenziato l’importanza per tutte le fasce della popolazione di poter contare su servizi sociali e sanitari accessibili, universalistici ed altamente performanti. Ha inoltre evidenziato la necessità di avere infrastrutture sociali, educative, culturali ed economiche in grado di proteggere e promuovere il benessere e la salute.
In questo contesto, la SIPS -Società Italiana per la Promozione della Salute - ha redatto questo Manifesto che vuole caratterizzarsi come strumento pragmatico e inclusivo per aggregare tutti coloro che si riconoscono in questa prospettiva.
Adottare politiche e programmi di promozione della salute psico-fisica è indispensabile per affrontare le persistenti e talora crescenti iniquità di salute presenti nella nostra società. Iniquità inaccettabili in termini di diritti umani e di giustizia sociale.
Visto il difficile contesto italiano, europeo ed internazionale questo Manifesto intende divulgare il messaggio che la salute, come la pace, sono beni collettivi. Senza pace e salute non c’è sviluppo. La salute e la sua promozione sono dimensioni imprescindibili del concetto stesso disviluppo. Uno sviluppo altresì qualificato da criteri di equità e sostenibilità, come ben espresso nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dai suoi obiettivi di sviluppo sostenibile ai quali questo Manifesto si ispira. Uno sviluppo strumentale per creare “Well-being societies”, ovvero società del benessere comune basate sul perseguimento della promozione della salute, equità e altri valori di giustizia sociale come esplicitato dal Geneva Charter for Well-being approvato in sede OMS nel 2021. Uno sviluppo come risorsa per le generazioni future, rispettoso dei limiti ecologici che garantiscono la vita nel nostro pianeta.
La Promozione della Salute
Per promozione della salute si intende il processo che consente alle persone diesercitare un maggior controllo sui determinanti della propria salute, individuale ecollettiva, al fine di proteggerla e migliorarla.
La promozione della salute necessita di un approccio sistemico. L’attuale pandemia è un esempio perfetto dell’intimo rapporto tra salute umana, animale e ambientale. Oggi si deve essere più consapevoli di questa interdipendenza espressa anche con il concetto “One Health”. La promozione della salute non può quindi essere perseguita come un obiettivo isolato. Il legame inestricabile tra la salute degli individui, e quella degli animali e delle piante costituisce la base dell’approccio socio-ecologico su cui si basano le azioni di promozione della salute.
La promozione della salute è un’attività essenziale per lo sviluppo sociale, economico e individuale ed è una componente fondamentale per assicurare la qualità della vita delle persone e delle popolazioni. Fattori politici, economici, psico-sociali, commerciali, culturali e ambientali possono favorire la salute, così come possono lederla. L’obiettivo della promozione della salute è intervenire per assicurare che questi fattori impattino positivamente ed equamente sulla salute della popolazione.
I requisiti per la salute
Condizioni e risorse fondamentali per proteggere e promuovere la salute sono: la pace, la casa, l’istruzione, il reddito, il cibo, un eco-sistema sostenibile, le risorse adeguate per uno sviluppo individuale e collettivo e per una qualità di vita dignitosa, l’accesso a servizi sociali e sanitari appropriati ed efficaci, la giustizia e l’equità sociale.
Questi requisiti rappresentano una inderogabile opportunità per rendere più efficaci e sostenibili le politiche di sviluppo, incluse quelle sociali e sanitarie, ed il loro impatto sulla protezione e promozione della salute individuale e collettiva.
È fondamentale assicurare il costante monitoraggio dello stato di salute delle collettività al fine di poter modulare e pianificare le misure più efficaci per il raggiungimento del benessere del singolo e della collettività nella quale è inserito.
La promozione della salute richiede la condivisione ampia e trasparente della ricerca scientifica e delle azioni strategiche favorevoli per la salute.
I valori
La promozione della salute si fonda su una chiara base valoriale che risulta cruciale per progettare ed eseguire azioni efficaci.
La promozione della salute deve contribuire all’equità nella salute.
Le strategie, le politiche e i programmi di promozione della salute devono mirare a migliorare la salute degli individui e, al tempo stesso, a ridurre le disuguaglianze di salute tra gruppi sociali e aree geografiche. Devono inoltre tutelare e favorire i fattori di protezione propri di ogni individuo.
La promozione della salute si basa su un approccio ecologico ed olistico che protegge e promuove tutte le forme di vita presenti nel pianeta.
La solidarietà sociale è cruciale per promuovere la salute e ridurre le iniquità soprattutto se si prende in considerazione la salute mentale del singolo e della collettività.
I principi
Per conseguire uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, l’individuo e la comunità devono essere in grado di identificare e realizzare le proprie aspirazioni e soddisfare i propri bisogni. A tal fine nello strutturare politiche e programmi di promozione della salute sono cruciali questi principi:
• la promozione della salute adotta un approccio salutogenico per massimizzare le risorse positive personali e sociali. Per questo si basa sull’empowerment e la partecipazione attiva;
• la promozione della salute non è responsabilità del solo settore sanitario, ma coinvolge tutte le politiche governative e le risorse locali di tutti i settori della società per creare contesti di vita favorevoli alla salute;
• le azioni di promozione della salute si basano su: interdisciplinarietà, intersettorialità, interistituzionalità, coinvolgimento della società civile e corretta informazione scientifica. Per questo sono necessarie non solo professioni sanitarie ma anche umanistiche e psico-sociali, nonché modelli organizzativi flessibili per gestire processi di cambiamento individuale e sociale;
• la promozione della salute è guidata da azioni che facilitano gli individui nell’avere cura gli uni degli altri, della comunità e dell’ambiente in cui vivono;
• la promozione della salute, nel riconoscere e rispettare le appartenenze culturali e religiose di ogni individuo, richiede l’impegno degli Operatori verso un adeguamento costante dell’offerta e la ricerca della condivisione da parte dei fruitori;
• la promozione della salute è in accordo con la recente modifica dell’art 9 della Costituzione che dice che la Repubblica Italiana non solo tutela il patrimonio artistico ed il paesaggio, ma tutela anche l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.
L’impegno
La SIPS e tutti coloro che aderiscono a questo Manifesto si impegnano a perseguire azioni di supporto alla promozione della salute nei seguenti ambiti:
- Favorire una cultura di salute e advocacy per la promozione della salute • diffondere una cultura della salute come bene collettivo per il presente e per le generazioni future;
• adoperarsi per creare le condizioni di salute nella società italiana, tra i gruppi sociali che la costituiscono e promuovere la solidarietà tra tutte le sue comunità ed aree geografiche;
• disseminare il valore della salute per evidenziare l’interdipendenza della salute umanacon quella dell’eco-sistema;
• svolgere azione di advocacy per evitare o limitare che processi industriali, finanziari, commerciali ed i loro prodotti nuocciano alla salute contrastando le pressioni a favore dei prodotti dannosi, dell’impoverimento delle risorse, degli ambienti e delle condizioni di vita malsane, di una nutrizione inadeguata;
• focalizzare l’attenzione sulla crisi climatica, l’inquinamento, i rischi occupazionali, l’istruzione, la formazione, la questione abitativa e il problema ecologico globale;
• perseguire ed intensificare la parità di genere e contrastare ogni disparità che impatti negativamente sulla salute degli individui e delle comunità;
• agire per migliorare il livello di “Health and Ecological Literacy” che aiuta a prevenire comportamenti a rischio ed un ridotto o inappropriato utilizzo dei servizi sanitari e sociali, aumentando la capacità di autogestione della salute individuale;
• fare azione di lobbying per aumentare gli investimenti per la promozione della salute siaall’interno del settore sanitario che in altri settori pubblici e privati;
• diffondere la cultura della salute come bene individuale e collettivo per il presente e per le generazioni future.
- Favorire la divulgazione scientifica e la formazione
• intensificare la ricerca e la divulgazione scientifica sui determinanti della salute e sulle strategie utili a contrastare le iniquità nelle condizioni di salute;
• assicurare che le persone abbiano accesso ad informazioni sulla salute basate su evidenze scientifiche e combattere il crescente problema delle fake news in questo campo;
• cooperare tra discipline scientifiche e settori di sviluppo per realizzare gli obiettivi di sviluppo equo e sostenibile con tangibili benefici per la promozione della salute e riduzione delle disuguaglianze;
• innovare la formazione di base e professionale/manageriale, introducendo il concetto ed i principi di intervento di Promozione della Salute nei vari curricula (discipline scientifiche, umanistiche, di management)
- Riorientare il sistema sanitario per la promozione della salute e della giustizia sociale
• riorientare i sistemi sanitari, perché i servizi operino in una prospettiva di promozione della salute e non si limitino ad offrire solo servizi di cura;
• contribuire alla costruzione di un’azione pubblica più efficace per la tutela e la promozione della salute, che sappia andare oltre la mera assistenza sanitaria per affrontare e prevenirele cause delle malattie e del loro impatto sulla popolazione;
• assicurare l’accesso di tutte le persone a programmi preventivi, trattamenti, cure e percorsi di riabilitazione appropriati ai propri bisogni di salute, senza che questo determini impoverimento o esclusione sociale;
- Rafforzare le abilità personali e l’azione della comunità per la salute
• rafforzare le capacità delle comunità locali nel prendere decisioni e progettare azioni tese a migliorare la salute, con lo scopo che la comunità diventi protagonista nel promuovere il benessere dei suoi membri;
• promuovere ambienti sociali capaci di offrire maggior sostegno agli sforzi delle persone per proteggere la loro salute fisica e mentale in tutte le fasi della vita;
• aiutare le persone nell’affrontare l’impatto della trasformazione digitale, che impatta praticamente su tutti gli aspetti della vita quotidiana evitando che essa non diventi un ulteriore fattore di stress e discriminazione, soprattutto per le persone maggiormente esposte al rischio di vulnerabilità.
La SIPS addotta questo Manifesto nella sua X Conferenza Nazionale. La SIPS si adopererà affinché il Manifesto diventi strumento operativo per la pratica della promozione della salute e lotta alle iniquità in Italia. Inoltre, la SIPS si impegna a collaborare con istituzioni, associazioni professionali e società civile affinché l’adesione ai principi e valori su cui il manifesto si basa raccolga il più vasto consenso ed impegno per dare priorità alla salvaguardia e promozione della salute della popolazione italiana e globalmente