Sono Giulia, una mente creativa che vive tra le nuvole e un'eterna sognatrice. Da sempre, la mia arte è il mio modo di dare forma a quel turbinio di emozioni che mi attraversano ogni giorno. Non so da dove venga, ma sento che è sempre stata lì, pronta a emergere. È come una stella che ha iniziato a brillare nel mio cielo, senza preavviso, come una risposta ai pensieri che non trovano parole.
Autodidatta e in continua evoluzione, non seguo schemi prestabiliti. Non sono mai stata una perfezionista, ma una esploratrice della mia stessa creatività. Il mio stile è fatto di intuizioni, di esperimenti, di tentativi e ripetizioni. I miei personaggi? Non sono umani, ma hanno qualcosa di molto umano: occhi grandi, orecchie fuori misura, una pelle che è quasi sempre verde, come se stesso per uscire da un sogno o da un'altra dimensione. Li dipingo per esprimere ciò che sento, per dare vita a ciò che non trovo parole per dire.
Per me l'arte è ovunque. "Everything is Art". Una foglia, una strada, un ricordo... tutto può essere trasformato in qualcosa di artistico. Ho sempre visto le emozioni come colori. E ogni mia opera nasce da un'emozione, da un'esperienza, da un momento di vita. Quando mi chiedono come sto, mi viene spontaneo rispondere con un colore: "Oggi sono blu" o "Arancione, oggi sono arrabbiata". Perché ogni emozione ha una tinta, una sfumatura, e ogni mia creazione è il riflesso di queste sfumature.
Sogno di vivere di arte, di portare la mia visione a quante più persone possibili, di creare un legame con ogni visitatore che si ferma davanti a un mio quadro. Non sono alla ricerca di perfezione, ma di unicità, di quella sensazione che qualcuno, guardando una delle mie opere, dice: "Questo è Giulia". E in quel momento, so che ce l'ho fatta.