Salvo Inghilterra nasce nel 1992 a Comiso, piccola cittadina della provincia di Ragusa, in Sicilia.
Si avvicina alla fotografia da bambino, chiedendosi come poteva uno strumento meccanico “fermare il tempo”, documentarlo.
Nelle vacanze con la famiglia che hanno caratterizzato la sua adolescenza, si impossessava della macchina fotografica del padre per immortalare qualsiasi cosa lo circondasse. Nasce così, in maniera spontanea, un amore smisurato per la fotografia.
Alle sue immagini lascia il compito di raccontarsi. Odia l’assenza di emozioni all’interno delle sue fotografie, la prevedibilità.
Gli piace confrontarsi, accrescere le proprie capacità e le sue conoscenze, condividendo con altri amanti della fotografia, le emozioni che trasmette questa passione.
Lavora come fotografo e graphic designer, occupandosi anche di organizzazione eventi e social media marketing.
È stato Art director presso Spazio Contemporaneo, Associazione Culturale e laboratorio permanete di sviluppo di forme d’arte innovative
Partecipa a conferenze e rassegne sull’arte a livello nazionale ed internazionale ed ha esposto a mostre personali e collettive.
Organizza lezioni teoriche, sessioni pratiche di scatto e post-produzione, workshop in collaborazione con AFI Associazione Fotografi Iblei.
Ha conseguito, nel 2015, presso l'Accademia di Belle Arti di Catania, il Diploma Accademico di Primo Livello in Graphic Design Comunicazione d'Impresa.
Lo studio e le ricerche fotografiche lo spingono a seguire la “Nuova Fotografia”, indagando i nuovi aspetti del linguaggio dell’immagine, in particolare il ruolo della fotografia nei contesti dei social network.
Nel 2016 collabora con l’imprenditore e mecenate Antonio Presti al progetto il “Portale dell’identità”, per la riqualificazione del quartiere catanese di Librino.
Nel 2017 collabora con l’artista visivo e performer luminografo francese Gaspare Di Caro, al progetto “La pietra e la luce a Santa Maria delle Stelle” di Comiso.
L’amore per l’arte, e per la fotografia in particolar modo, lo hanno spinto a continuare gli studi ed a conseguire, nel 2018, sempre presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, il Diploma Accademico di Secondo Livello in Fotografia col massimo dei voti.
Ha avuto modo di approcciarsi a fotografi internazionali come Martin Parr, Mario Cresci, Giovanni Chiaramonte, Ferdinando Scianna e Maurizio Galimberti, oltre ai suoi maestri di fotografia Carmelo Nicosia, Carmelo Bongiorno e Armando Romeo Tomagra, conosciuti durante il suo percorso di studio presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
Nel 2021 fonda, insieme a Claudio Castilletti, Nero Photography, studio fotografico specializzato in fotografia di cerimonia, con particolare attenzione rivolta al destination wedding.
È co-direttore di Nero Art Gallery, galleria d’arte che ha l’obiettivo di promuovere, esporre e vendere le opere di artisti preselezionati, con lo scopo di creare partnership mettendo in contatto artisti e brand, enti pubblici e privati, gallerie ed istituzioni per realizzare progetti culturali, affinché si possa promuovere l’immagine e l’attività di un artista a livello internazionale, offrendo visibilità mediatica.
Vive tra la Sicilia e Milano, dove è docente di discipline grafico-pubblicitarie, disegno e storia dell'arte.
Fotografare, per lui, significa appropriarsi della cosa che si fotografa. Significa stabilire con il mondo una relazione particolare che dà una sensazione di conoscenza, e quindi di potere. Fotografare è anche un modo di rappresentare o evocare aspetti della vita, uno stile di pensiero, una disciplina tra arte e comunicazione adatta per interpretare il mondo che ci circonda, pieno di verità e di menzogne, come la fotografia stessa.