IL CONSIGLIO DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI E IL SISTEMA DELLE RESPONSABILITÀ
l Sistema delle Responsabilità è un primo livello da realizzare per rendere operativa la partecipazione: si tratta di partire da una gestione della classe, arrivando ad immaginare la scuola (plesso) dove già nelle attività di studio i grandi aiutano i più piccoli, dove prendono corpo iniziative di tutoraggio, e dove è presente un organismo di rappresentanza come un Consiglio dei Bambini e dei Ragazzi.
IL MANUALE DELLA CLASSE
È lo strumento che serve per definire le regole della classe e le varie procedure di lavoro. Tali regole e procedure (IPU) vanno scritte, condivise con gli alunni, i collaboratori scolastici e i genitori, utilizzando linguaggio semplice, sintetico, con impiego anche di immagini.
SCAMBIO DI PRATICHE
L’obiettivo della comunità di pratiche è quello di rendere visibile l’identità di appartenenza alla scuola e alla comunità, lavorando sul cosiddetto “make learning visible”, ovvero l’esposizione e la presentazione dei prodotti scolastici eseguiti in tutte le discipline di studio ed il conseguente scambio di pratiche all’interno della comunità educante.
Per ogni nuovo membro che entra in qualsiasi organizzazione è necessario un percorso di conoscenza, tale da fornire in maniera organica e programmata alcune conoscenze chiave per orientarsi nel nuovo ambiente di lavoro, garantendo il perdurare dell’identità di quell’istituzione e delle sue buone pratiche.
Per favorire questo processo di inserimento graduale, la nostra scuola ....
Piano di onboarding
(L'accesso alla piattaforma è consentito solo ai docenti assunti e che hanno ricevuto l'account istituzionale)
L’I.C. Lozzo Atestino pone particolare attenzione alla progressiva e coerente crescita degli alunni come persone e riconosce il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo ad un percorso scolastico unitario, organico e completo che valorizzi le competenze già acquisite.
Da tali premesse nasce il Progetto Continuità che pone attenzione ai momenti di passaggio degli alunni instaurando una sana collaborazione tra docenti dei diversi ordini al fine di raccogliere informazioni sull’alunno utili al suo benessere all’interno della scuola e ancor di più della classe. Il Progetto stesso risponde, inoltre, all’esigenza delle famiglie di conoscere l’organizzazione e le peculiarità delle scuole dell’Istituto al fine di fare scelte consapevoli al momento dell’iscrizione.
Per facilitare questo passaggio tra scuole (dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria e dalla Primaria alla Secondaria di Primo Grado), sono previste una serie di attività organizzate dall’insegnante referente per la continuità tra i vari plessi e tra le scuole dell’infanzia paritarie del territorio e le scuole Primarie del nostro Istituto.
Tra le attività si citano, ad esempio:
- laboratori tra scuole: incontri in cui gli alunni collaborano alla realizzazione di un’attività; le docenti organizzano un percorso studiato per accompagnare il passaggio;
- incontri per genitori: momenti in cui il Dirigente e le figure preposte alla continuità presentano la scuola ai genitori. Rispondono alle domande, raccolgono esigenze organizzative e spiegano il funzionamento della scuola;
- open day: giorni in cui la scuola negli orari indicati è accessibile alle famiglie, genitori e figli possono visitare le aule e gli spazi, ricevere chiarimenti e incontrare alcuni docenti dei plessi.
Le riunioni servono per distribuire gli incarichi e convalidare le procedure proposte, in modo da avere una maggiore velocità decisionale ed un orientamento al fare. Viene utilizzato lo strumento digitale Trello che agevola la gestione delle riunioni con il metodo easy.