Geomorfologia

Dopo l'ultima glaciazione Quaternaria, circa 17.000 anni fa, si era formata una spessa coltre di depositi sedimentari: ghiaie grossolane ed incoerenti all'uscita delle vallate, sabbie con argille fini e compatte verso il mare. I terreni dell'alta pianura trevigiana, posti a nord del Sile, sono dunque formati da ghiaie, che assorbono le acque meteoriche e quelle disperse dai fiumi, soprattutto del Piave, che contribuisce per oltre il 60% all'alimentazione della falda.

La caratteristica di questi terreni è quella di avere una notevole circolazione sotterranea di acque, mentre in superficie la rete idrografica naturale è praticamente assente. Le acque sotterranee dell'alta pianura scorrono nella falda freatica e, al contatto con i depositi argillosi ed impermeabili della bassa pianura, risalgono in superficie formando le polle sorgive. Queste, nel Trevigiano, danno origine al Sile e alimentano numerosi corsi d'acqua suoi tributari.

Le risorgive


Il corso del fiume Sile


La foce del fiume sile