Che cosa sono i PCTO ?
I Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento ,ex Alternanza Scuola Lavoro, sono una METODOLOGIA DIDATTICA introdotta dalla L. 107 del 2015 , Legge detta "La Buona Scuola" e aggiornata con DM 774 del 4 settembre 2019,che attraverso l’esperienza pratica, offre agli studenti l’opportunità di ampliare e consolidare le proprie conoscenze e testare sul campo le proprie attitudini, al fine di arricchirne la formazione e orientarli nel loro futuro.
I PERCORSI per le COMPETENZE TRASVERSALI e per l'ORIENTAMENTO sono UNA COMPONENTE FONDAMENTALE del piano di studi dello studente.
Sono esperienze che lo studente svolgerà al di fuori del contesto della scuola,che gli permetteranno di conseguire COMPETENZE TRASVERSALI e di ORIENTARSI nella sua vita personale e nella realtà sociale e culturale.
CONSULTA le LINEE GUIDA PCTO MIUR
OBIETTIVI
Attuare modalità di apprendimento flessibili sotto il profilo culturale ed educativo che colleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze trasversali;
favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile;
correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
DURATA
Le esperienze di PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e al comportamento e contribuiscono, inoltre, alla definizione del credito scolastico.
FINALITA'
In sede di esame di Stato, è prevista l’illustrazione, da parte del candidato, delle esperienze vissute durante i percorsi, concorrendo così alla determinazione del punteggio del colloquio, con la conseguente ricaduta sul punteggio complessivo. Lo studente, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, sviluppa una riflessione in un’ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività, sulle opportunità di studio e/o di lavoro postdiploma.
Lo scopo ultimo è quello di sviluppare competenze che "contribuiscono ad esaltare la valenza formativa dell’orientamento in itinere, ..... in una logica centrata sull’auto-orientamento. Attraverso il protagonismo attivo dei soggetti in apprendimento, si sviluppa la capacità di operare scelte consapevoli, si sviluppa un’attitudine, un “abito mentale”, una padronanza sociale ed emotiva. Costruire ed esprimere competenze auto-orientative, quindi, facendosi arbitro del proprio destino, è tanto più importante di fronte alla velocità delle trasformazioni tecnologiche....."
"L'acquisizione delle competenze trasversali permette allo studente di arricchire il proprio patrimonio personale con una serie di conoscenze, abilità e atteggiamenti che gli consentono di assumere comportamenti adeguati rispetto alle diverse situazioni in cui si può venire a trovare, dalla più semplice alla più complessa. "
"La dimensione orientativa .... dovrà trovare compimento attraverso l'incontro con le realtà più dinamiche dell'innovazione nel mondo del lavoro favorendo le studentesse e gli studenti nello sviluppo di competenze chiave espresse dall'Agenda Europea 2020, quali ad esempio l'imprenditorialità, intesa come atteggiamento pro-attivo nei confronti delle problematiche affrontate, e lo spirito di iniziativa."