L'Autore

Gianluigi Guzzi, Autore di Osiride Rivelato.

Nato nel 1968, Gianluigi Guzzi, una vita da Egittofilo, non è uno scrittore, pubblica Osiride Rivelato per la sola esigenza di divulgare gli studi unici ed inediti da lui condotti sulla Necropoli di El-Giza. Dalle sue ricerche trae origine quella che è stata ribattezzata "Ipotesi della Planimetria Duat" relativa i monumenti della vasta e più importante necropoli di Memphis risalente la IV Dinastia famosa per le incredibili piramidi di Khufu, Khafre e Menkaure.

Fonda la piccola casa editrice Duat al fine di promuovere lo studio dell'Egittologia a livello amatoriale, attività divulgativa che era fondata su alcuni Siti Web dedicati alla Civiltà Egizia, la pubblicazione di fascicoli e documenti in formato digitale oltre ad articoli per alcune riviste: tutto lavoro rivolto a semplici appassionati della Terra di Horus, come da motto: "Duat, l'Egittologia alla portata di tutti!"

In tale ambito, cura la pubblicazione di testi davvero unici nel panorama editoriale italiano quali "Le avventure di Sinuhe", "Il Racconto del Naufrago" e "I Racconti di Re Kheope" (adesso reperibili presso Ananke o La Mandragora), che presentano traduzione e traslitterazione dal geroglifico, opere rivolte a cultori di scrittura e letteratura egizia.

Ha sempre ritenuto che l'amore per l'antico Egitto fosse da coltivare attraverso nozioni scientifiche, soprattutto se rivolte ad egittofili, anteponendo informazioni storico-archeologiche a seppur intriganti teorie alternative (compresa la sua).

Lo studio di speculazioni ed ipotesi alternative deve essere libero arbitrio soggettivo, ricordando che "il culto della Terra di Horus" presso il grande pubblico nasce e si regge su di un intreccio secolare ed indissolubile tra storia e mistero: ogni individuo è libero di leggere e farsi opinione propria senza limitazione alcuna!

Dal giorno dell'intuizione avuta sulle singolari caratteristiche del sito di Giza e nella reale necessità di trovare informazioni utili alla particolare ricerca intrapresa, oltre allo studio dell'Egittologia quale scienza, ha iniziato a considerare le teorie proposte da vari ricercatori indipendenti ritenuti "di frontiera", dato che le indagini sulla Necropoli Reale di Giza rivelavano elementi vincolati alla tradizione egizia non ancora indagati, compresi o, peggio, rifiutati. Il percorso ha trovato la sua naturale prosecuzione nello studio di tematiche specifiche inerenti l'Egitto Predinastico, al fine di risalire alle radici primordiali di quelle tribù che in seguito popolarono la Valle del Nilo dando origine all'Epoca Dinastica.

Ha provato personalmente le difficoltà di esporre le proprie intuizioni in ambito strettamente egittologico, trovando un "ambiente" particolarmente ostico anche nel trattare argomenti di puro spessore storico-archeologico, un rifiuto in molti casi palesemente preconcetto. Identica questione vale per il confronto avuto con sostenitori di teorie alternative inerenti El-Giza dove, forse a ragione, ognuno rivendica solo le proprie convinzioni evitando di ampliare il confronto.

Convinto che lo scopo principale non sia quello di convincere persone ma sia quello di esporre nuove idee lasciando ai singoli opinione propria, da più di un decennio si è totalmente dedicato ad approfondire quanto descritto in Osiride Rivelato, cercando risposte sul vero significato della Necropoli Divina di El-Giza e la comprensione profonda del culto religioso egizio. Sono molti, infatti, gli interrogativi sorti con l'Ipotesi della Planimetria Duat, quesiti che, con nuove pazienti e lunghe ricerche hanno in parte trovato risposta, rivelando la natura complessa della religiosità egizia riferita alle Divinità e confermando le prime indagini descritte nel testo divulgativo Osiride Rivelato, con risvolti "particolari":

il Sapere di Thot è davvero incredibile!