IL FABBRO
Nel bozzetto ho voluto rappresentare tre diverse visioni del fabbro, un artigiano, che sin dalle origini della nostra città ha assunto notevole importanza, a tal punto da essere inserito nello stemma comunale di Fabriano.
In primo piano troviamo un'incudine ed un martello, i due oggetti più importanti nella lavorazione del ferro, che sembrano introdurci nella fucina di un fabbro mediante l'apertura del sipario.
La prima visione del fabbro, lo ricorda quasi come una figura mitologica, molto imponente e caratterizzata da una grande forza fisica. Il fulcro del bozzetto si trova nel bassorilievo centrale da cui parte un vortice di aria e di acqua, che assieme a terra e fuoco rappresentano i quattro elementi utilizzati nella fucina del fabbro. Il fabbro riprodotto è Mastro Marino, che secondo la leggenda pose fine alla guerra tra i signori di Castelnuovo e Castelvecchio; il ponte sul quale è situato rappresenta un elemento di unione fra i due castelli.
Oggigiorno, questo antico mestiere è ormai stato sostituito dagli operai che lavorano ogni giorno con impegno e dedizione nelle industrie, delle quali il nostro territorio è ricchissimo.