GIS: APPLICAZIONI WEB PER IL RILEVAMENTO DIGITALE SUL TERRENO
GIS: APPLICAZIONI WEB PER IL RILEVAMENTO DIGITALE SUL TERRENO
Coordinamento: Simone Sterlacchini (simone.sterlacchini@igag.cnr.it)
Le parole dei ricercatori: “Le soluzioni implementate sono finalizzate a cambiare il paradigma di comunicazione di informazioni utili alla salvaguardia della vita umana, passando da una comunicazione dall'alto verso il basso (dall'istituzione alla popolazione) a una comunicazione dal basso verso l'alto “
Chi siamo e cosa facciamo:
Il Gruppo “Applicazioni web per il rilevamento digitale sul terreno” del laboratorio LARGE (Laboratorio di Analisi dei Rischi e Gestione delle Emergenze) del CNR-IGAG – sezione di Milano ha implementato e reso disponibili applicazioni web per la raccolta, in tempo reale, in forma digitale e strutturata, di differenti tipologie di informazioni relativamente al territorio impattato dall’alluvione del 17 settembre 2022, utilizzando soluzioni open source. Le applicazioni web permettono ai diversi gruppi operanti sul terreno, in fase post-evento, la raccolta e la condivisione delle informazioni relative all'evoluzione spazio-temporale dell’evento alluvionale e delle relative conseguenze a livello del tessuto socio-economico nell’ara interessata. Tramite le applicazioni web, quindi, possono essere raccolte, archiviate e condivise sia informazioni preesistenti (di natura istituzionale e/o prodotti della ricerca) sia informazioni di nuova acquisizione, direttamente sul terreno e relative agli eventi geo-idrologici (perimetrazione delle aree allagate e degli eventi franosi indotti dalle precipitazioni), ai materiali trasportati (fango, detriti, materiali legnosi) e agli elementi vulnerabili allocati sul territorio impattato (edifici, strade, ponti, attività commerciali e industriali, aree agricole, beni culturali, ecc.) favorendo un continuo aggiornamento degli scenari di rischio (fig. 1).
vai al GIS con i dati fin ora raccolti
Fig. 1 – a sinistra, una scheda per la raccolta di informazioni riguardanti lo stato dei ponti interessati dall’alluvione del 17 settembre 2022. A destra, una visione di insieme relativa ai punti di rilevamento dello stato dei ponti nell’area di interesse. Le applicazioni web sono state progettate e implementate utilizzando KoBoToolbox (https://www.kobotoolbox.org/), una suite open source di strumenti per la raccolta, la condivisione e l'analisi dei dati sul campo durante le emergenze umanitarie e in altri contesti difficili, promissa dalla Harvard Humanitarian Initiative.
Le informazioni vengono raccolte in forma strutturata, archiviate in un database di progetto, gestite attraverso strumenti GIS (fig. 2) e condivise nell’ambito del gruppo di lavoro.
Fig. 2 – progetto realizzato in ambiente OpenGIS al fine di rendere disponibili a tutti i partecipanti ai vari gruppi di lavoro sia le informazioni già esistenti sia le informazioni che vengono progressivamente raccolte direttamente sul terreno mediante l’utilizzo delle applicazioni web.
Questo approccio per il rilevamento digitale direttamente sul terreno di dati in forma strutturata fa leva su un metodo partecipativo di mappatura attraverso un elevato numero di potenziali “sensori umani”, dispiegati sul terreno e che possono includere, oltre al gruppo di lavoro, professionisti, tecnici e volontari di Protezione Civile e di Croce Rossa Italiana.