Seguono alcuni dei prodotti/immagini relativi ai progetti
realizzati negli ultimi anni.
La Scuola Secondaria di Primo Grado di Cugnoli è da molti anni impegnati in progetti di gemellaggio elettronico con scuole straniere.
Nell'a.s. 2021-22 la classe 1C è impegnata in un progetto dal titolo CULTURES ON THE MIRROR il cui scopo è quello di condividere culture e tradizioni locali.
Segue un breve video dal titolo "i Cacionetti".
Scopo del progetto è quello di analizzare e individuare le diverse modalità attraverso cui è possibile risolvere o comunque ridurre le situazioni di conflittualità nella scuola e non solo. Il corto, realizzato dai ragazzi della classe 1C a.s. 2020-21, dimostra come l'Arte, l'emotività e il lavoro di squadra possano rivelarsi utili a tale scopo.
Progetto eTwinning - Changing lives
L'obiettivo del progetto "Changing lives" è quello di mettere a confronto gli stili di vita degli adolescenti durante la pandemia in modo da evidenziare similitudini e differenze e, nel contempo, promuovere l'uso della lingua inglese per la comunicazione in lingua straniera. Partecipano al progetto scuole danesi, spagnole e turche.
Scienze
Esperimenti di Scienze sulle proprietà dei liquidi (la tensione superficiale, la capillarità).
Visita Erasmus+ a Lubiana (Slovenia)
Il video racconta la mobilità in Lituania realizzata nell'ambito del progetto Erasmus+ KA229 "Conflict management in European schools". Il progetto mira ad individuare le metodologie che consentono di eliminare o ridurre le situazioni di conflittualità all'interno della scuola. Al viaggio hanno partecipato anche due ragazzi della Scuola Secondaria di Cugnoli: Manzoli Danilo e Mercuri Aurora.
Progetto Ciak
L'inquinamento causato dalla materie plastiche usa e getta danneggia non solo l'ambiente, m anche gli esseri viventi, compresa la specie umana. L'unica soluzione è usare materiali riutilizzabili e biodegradabili. I ragazzi della classe 1C a.s. 2018-19 hanno cominciato con questo progetto e da allora continuano a "fare la differenza".
Progetto Debate
I genitori devono essere amici dei propri figli? Con questo interrogativo gli alunni della classe 3C a.s. 2019-20 hanno sperimentato il Debate, una nuova metodologia didattica con cui due squadre sostengono e controbattono un'affermazione (claim) ponendosi a favore o contro. Il debate permette di acquisre life skills e promuove il cooperative learning e la peer education.
Progetto Ciak
“Hikikomori” in giapponese significa ‘’stare in disparte’’ ed indica chi decide di rinchiudersi nella propria stanza, senza nessun tipo di contatto diretto col mondo esterno. Questo vero e proprio rifiuto della vita sociale è un fenomeno in crescita, soprattutto presso i giovani di sesso maschile: in Italia sono stati registrati oltre 100.000 casi. In realtà la dipendenza da internet rappresenta una conseguenza dell’isolamento, non una causa. Lo spot si conclude con un messaggio di speranza: più che la condanna è il supporto che fa… “AUMENTARE IL VOLUME DELLA VITA”.
Progetto Ciak
Ogni anno milioni di animali subiscono violenze inaudite sia per il desiderio da parte di noi esseri umani di appropriarci delle loro pellicce, sia per essere utilizzati nei laboratori scientifici per la ricerca e lo studio. Lo spot, intenso e toccante, dà voce proprio a tutti i pensieri e i sentimenti degli animali maltrattati, interpretati magistralmente dagli stessi alunni.
Progetto Ciak
Lo spot porta a riflettere su come ciascuno di noi ha particolari punti di forza e di debolezza. Nessuno può vantarsi di essere bravo e capace in tutto perché ogni individuo ha le sue attitudini e specificità. L’invito, pertanto, è quello di arricchirci delle nostre differenze perché, come evidenzia lo slogan, la diversità è un valore.
Progetto Ciak
Lo spot, nella bellezza della sua dinamicità e attraverso la metafora della goccia, invita a riflettere su come ogni nostro gesto quotidiano, anche apparentemente semplice, può contribuire a costruire un futuro migliore. Allo slogan conclusivo “Nell’oggi cammina già il domani”, infatti, segue proprio una frase significativa di Madre Teresa di Calcutta: “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano. Ma se questa goccia non ci fosse all’oceano mancherebbe”.
Progetto Ciak
Lo spot, passando in rassegna alcuni dei 54 articoli della Convenzione ONU sui diritti degli adolescenti, si ricollega ad un laboratorio di fotografia: è un messaggio chiaro agli adulti affinché tutelino e proteggano i ragazzi che, nelle loro diversità e specificità, rappresentano le opere d’arte del futuro.
Il progetto Socialize Obeserve Learn (SOL) è stato realizzato negli anni 2014-16. Tra le diverse attività proposte, ogni scuola straniera coinvolta ha dovuto realizzare una video ricetta di un prodotto locale in lingua inglese.
In questa attività gli alunni di seconda hanno simulato do essere i ragazzi della cornice del Decameron. Per sfuggire alla peste che affligge Firenze, hanno immaginato di isolarsi dal resto del mondo, raccontandosi novelle per ingannare il tempo. Attraverso l’ascolto delle storie di Boccaccio, che la maggior parte dei ragazzi ha esposto a turno, è stato possibili appassionarli, col sorriso, a questo intramontabile classico della nostra letteratura.
Che cos’è un lapbook?
Il lapbook è un’aggregazione dinamica di contenuti, una cartellina in cui si inseriscono minibook e template per creare una mappa tridimensionale interattiva di un argomento.
In questo video possiamo osservare il lavoro del giovane Nicolò Mercuri sulla Spagna.
Mediante questa attività gli alunni hanno avuto l’opportunità di approfondire l’eclettica e stravagante personalità di Gabriele D’Annunzio. Il risultato delle loro ricerche è stato presentato in occasione di questo “Caffè Letterario” che ha visto la partecipazione dei docenti, dei rappresentanti dei genitori e degli alunni delle altre classi della Scuola Secondaria di Cugnoli. L'appuntamento si è concluso con un piccolo rinfresco che ha privilegiato dolci e bevande legati a D’Annunzio. L’obiettivo è stato quello di avvicinare i ragazzi alla vita del poeta pescarese, attraverso l’analisi di letture e informazioni relative ai diversi aspetti della sua “vita inimitabile”.
Attraverso tale attività si è cercato innanzitutto di sviluppare le abilità espressive di tipo gestuale e verbale dei singoli alunni, superando eventuali insicurezze e paure. Il laboratorio teatrale, inoltre, si è rivelato fortemente formativo facendo acquisire a ciascun componente del gruppo classe maggiore fiducia nelle proprie capacità e in quelle degli altri, attraverso uno spirito attivo di collaborazione e responsabilizzazione comuni.
Esperimento sociale
L’attività ha voluto far vivere agli alunni, attraverso un vero e proprio esperimento sociale, una tappa importante della storia della Shoah, relativa all’avvento delle leggi razziali e agli episodi dei rastrellamenti in Italia. Gli studenti, attraverso un’esperienza educativa ad alto impatto emotivo che ha visto coinvolti docenti e rappresentati di classe come attori protagonisti, hanno potuto sperimentare il disorientamento e l’impotenza provata dalle vittime delle perquisizioni e degli arresti e operare una riflessione matura sui concetti di identità, libertà, responsabilità individuale e collettiva, partendo dalla loro esperienza diretta.
Gli alunni di 2C (a.s. 2016-17) hanno realizzato manufatti ispirandosi ai mobili dell’artista Alexander Calder passando per la derivazione e lo studio delle leggi che governano le macchine semplici (le leve), l’equiestensione e l’equiscomponibilità delle figure piane.
Respiratory system
2C (a.s.2018-19)
Si tratta di una unità di lavoro di Scienze in lingua inglese (CLIL - Content and Language Integrated Learning) sul funzionamento degli organi dell’apparato respiratorio, con esperimenti, la realizzazione di modelli esplicativi e attività finale di sensibilizzazione sui danni del fumo sull’apparato respiratorio.
Questo progetto ha fornito le strutture di base della lingua latina in modo graduale, chiaro e mai tedioso. I materiali presi in considerazione sono stati di varia natura: filmati, immagini e slides teoriche ed operative in modo da accompagnare passo dopo passo la spiegazione delle regole con la somministrazione di svariati esercizi. Inoltre gli incontri sono stati impostati in modo da avvicinare gli alunni all’orizzonte di pensiero degli Antichi, cioè ai loro valori, modelli e tratti di sensibilità, presentando loro pagine di civiltà e motti famosi, tuttora utilizzati nella lingua italiana.