La mia passione per la nutrizione nasce da una solida base scientifica:
Una laurea con lode in Biologia presso l’Università Federico II di Napoli, arricchita da un costante percorso di perfezionamento in Nutrizione Umana.
Questo cammino formativo, unito all’esperienza sul campo, mi consente oggi di offrirti un supporto competente e personalizzato.
Credo profondamente nell’importanza del benessere psicofisico e nella possibilità di ritrovare equilibrio, energia e vitalità attraverso scelte consapevoli e abitudini sostenibili, che sappiano nutrire non solo il corpo ma anche la mente.
Nel mio lavoro, do particolare attenzione ad alcuni ambiti che sento profondamente vicini, sia dal punto di vista professionale che umano.
Accompagno con cura e sensibilità le donne nelle diverse fasi della loro vita offrendo un sostegno nutrizionale calibrato sui cambiamenti ormonali e sulle esigenze specifiche di ciascun momento.
Offro supporto nutrizionale a persone con patologie infiammatorie e autoimmuni, come la sindrome dell’intestino irritabile, le malattie infiammatorie croniche intestinali, la psoriasi, la fibromialgia e l’endometriosi. In questi casi, propongo un approccio integrato e basato sulle più recenti evidenze scientifiche, capace di adattarsi in modo flessibile alla complessità di ogni situazione.
Inoltre, utilizzo la dieta chetogenica come strumento terapeutico nei percorsi clinici e metabolici, sempre con criteri rigorosamente scientifici, per intervenire su specifiche condizioni metaboliche o obiettivi di ricomposizione corporea.
Un ulteriore tassello nel mio percorso è rappresentato dal Master in Sostenibilità dei Sistemi Alimentari e della Dieta Mediterranea, che ha rafforzato la mia visione di un’alimentazione non solo salutare e personalizzata, ma anche responsabile e sostenibile.
Accanto all'attività in studio, porto avanti con entusiasmo progetti di educazione alimentare e divulgazione scientifica in scuole e aziende, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e del futuro del cibo.
Ma ciò che più di tutto ha influenzato il mio modo di lavorare è il mio percorso personale.
Sono una persona empatica, curiosa e appassionata di cani. La mia formazione come educatore cinofilo con approccio cognitivo zooantropologico mi ha insegnato molto di più sulle relazioni e sull’ascolto autentico che sui cani stessi.
I cani ci ricordano con saggia semplicità che ognuno è unico – e questo per me vale anche
(e soprattutto) nella relazione con le persone.
Nel mio lavoro, come nella vita, non credo in protocolli uguali per tutti.
Credo nella relazione, nel rispetto dei tempi e delle emozioni.