"Chi pensa diversamente da come parla, é un cattivo compagno, Cirno: meglio nemico che amico".
"Chi pensa diversamente da come parla, é un cattivo compagno, Cirno: meglio nemico che amico".
Il destino, la hybris, la terribile necessità sono gli spettri di "una gerarchia titanica dell'orrore" a cui la gnomologica greca arcaica oppone l'ordine, la misura, l'equilibrio, la moderazione di una sapienza fondata sulla consapevolezza di sé e del proprio limite.
Teognide é un altro interprete di questi oracoli della saggezza delfica e insieme, quando cede a un più desolato e intimo lamento, il poeta di una condizione umana disperata, lacerata dal dramma della sua patria, dal commercio con gli uomini, dalla vicenda del vivere.
TEOGNIDE
Sentenze
Stampa Alternativa, 1994
ISBN 88-7226-193-7