Tra il IV e il VI secolo il genere gnomico e sapienziale si diffonde negli ambienti e tra gli scrittori cristiani. Il volume presenta una raccolta di sentenze di Padri della Chiesa (Basilio Magno, Isaia di Scete, Iperechio, Marco l'Eremita) risalenti a tale periodo: testi per lo più di provenienza monastica, molti dei quali inediti, che avvicinano il lettore alle tematiche specifiche dell'ascetismo cristiano e gli danno la possibilità di riflettere sulla sua vita interiore. La brevità e l'immediatezza le rendono ancora oggi un agile e utile strumento per la meditazione alla luce di quella saggezza e di quella sapienza del cuore che esse comunicano.
Questo libro propone una raccolta di sentenze di Padri della Chiesa in un periodo che va tra il IV e il VI secolo, quando il genere gnomico e sapienziale si diffonde negli ambienti e tra gli scrittori cristiani e ben si accosta alla sensibilità moderna riflettendo contemporaneamente il gusto degli antichi Padri «che amavano l'insegnamento dei proverbi, molto più di quello delle ammonizioni diffuse e delle considerazioni prolisse. Piaceva senza I dubbio di più al loro tipo di memoria e al loro senso della meditazione prolungata; aveva più affinità con la rettitudine e il rigore della loro volontà» (Wilmart 3, p. 152). La brevità, la rapidità, l'immediatezza, che costituiscono le caratteristiche formali più evidenti delle raccolte di sentenze, le rendono infatti ancora oggi un agile e utile strumento per entrare subito in contatto con i contenuti e le questioni della propria esperienza spirituale luce di quella saggezza e di quella sapienza del cuore che esse esprimono e comunicano.
Basilio, Isaia si Scete, Iperechio, Marco L'Eremita
Sentenze spirituali
Introduzione traduzione e note a cura di Lucio Coco
Città Nuova, Roma 2011