Pensata come istruzione al principe Boris di Bulgaria, che si era da poco convertito al cristianesimo, la lettera sulla Formazione del principe di Fozio fornisce un’istruzione quanto mai attuale sulle doti che un reggitore dello Stato deve possedere.
Lucidità, spirito pratico, costante attenzione ai bisogni dei concittadini, senso della misura e virtù della carità, sono solo alcune di queste, che gli possono garantire una navigazione corretta nelle acque della politica spesso agitate da basse passioni e miserabili appetiti.
L'attualità di Fozio è l'attualità del classico, di colui cioè che ha saputo interpellare l'anima umana, che è giunto a conoscerla e che, nel tracciare la figura del principe, attinge a questo sapere per arrivare a una rappresentazione non stereotipata ed estremamente realistica dell'ufficio del reggitore, l'érgon àrchontos secondo l'intestazione di alcuni manoscrittì, ripresa anche nella prima edizione a stampa delle epistole foziane che traduce il titolo greco con il latino De officio principis.
RECENSIONI
Fozio
La formazione del principe
Massime sull'esercizio del potere
Introduzione, traduzione e note a cura di Lucio Coco
Leo S. Olschki, 2017