L'associazione Innovit OdV, ente del Terzo Settore iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) – collocandosi in una sfera complementare tanto al comparto pubblico quanto alle dinamiche del libero mercato – sta costruendo una pluralità di prestazioni nell'ambito dell'istruzione e dell'educazione, rivolte sia ai giovani che agli adulti, con l'obiettivo di integrare e coadiuvare l'azione del settore pubblico. L'impianto concettuale su cui si fonda tale iniziativa è di natura solidaristica e basato sulla reciprocità, come testimonia uno dei progetti cardine: una "banca del tempo" digitale. Tale strumento consentirà l'erogazione gratuita di consulenze e corsi formativi, in virtù di un sistema di scambio in cui ciascun membro conferisce il proprio tempo, mettendo a disposizione il bagaglio di conoscenze e competenze individuali, e contestualmente beneficia di servizi e opportunità di aggiornamento professionale, il tutto in assenza di oneri finanziari.
In aggiunta alla "banca del tempo", fulcro della nostra architettura associativa, spicca la progettazione di un liceo digitale – con una componente integrativa in presenza – interamente gratuito. Tale istituzione virtuale si configurerebbe come un ambiente di apprendimento autonomo, fornendo lezioni, materiale didattico e strumenti di verifica, destinato a coloro che non possono avvalersi delle tradizionali istituzioni scolastiche, siano esse pubbliche o private. Al fine di assicurare la disponibilità gratuita dei testi in regime di comodato d'uso, è stato varato il progetto "In Lumine", preposto alla costituzione di una biblioteca alimentata dai volumi donati dai docenti degli istituti scolastici al termine del loro ciclo di adozione. Tale iniziativa intende valorizzare opere ancora pertinenti, sottraendole al macero e al conseguente processo di riciclo cartaceo.
L'associazione, inoltre, dispensa corsi di informatica di differente livello, cicli formativi in ambito economico, nonché percorsi volti al rafforzamento dell'autostima e all'affinamento del metodo di studio.
Un ulteriore e significativo ambito di intervento è rappresentato dalla consulenza in materia di diritti lesi, con particolare riguardo alle dinamiche condominiali. Si è infatti constatata una diffusa carenza di preparazione civica nella gestione delle problematiche inerenti alla convivenza condominiale, un ambito di notevole rilevanza economica, interessando una frazione considerevole del patrimonio nazionale.
Assolutamente degno di menzione è l'impegno dell'associazione volto alla valorizzazione dei talenti, sia in età giovanile che adulta. Tale iniziativa si articola attraverso un sostegno associativo mirato e il coinvolgimento attivo della sfera familiare, con la partecipazione dei genitori e, laddove possibile, dei nonni. L'obiettivo primario è quello di promuovere una crescita personale armoniosa, supportare un proficuo percorso di studi e agevolare la ricerca di un'occupazione consona alle aspirazioni e alle capacità individuali, con un particolare riguardo alle nuove generazioni.
Di notevole interesse, e in armoniosa coerenza con l'intento di rafforzare i legami interpersonali, si inscrive il progetto "0mnia". Tale ambiziosa iniziativa si prefigge la creazione di una "enciclopedia" dedicata alle biografie di individui comuni, mutuando il modello partecipativo di Wikipedia. Parallelamente, è in fase di elaborazione la sezione "0mniapet", pensata per coloro che desiderano serbare una memoria dell'esistenza dei propri animali d'affezione.
Con lungimiranza, l'associazione sta inoltre approntando un progetto di elevata valenza sociale incentrato sulla cultura del dono. Tale iniziativa si propone di sensibilizzare la collettività in merito alla vitale necessità di sangue ed emoderivati, nonché di midollo osseo, con l'obiettivo di fornire un sostegno concreto alle numerose associazioni di volontariato attive sul territorio nazionale. Un aspetto peculiare del progetto risiede nella volontà di agevolare la donazione anche da parte di coloro che si spostano frequentemente per motivi di studio o lavoro, e di estendere la portata di tali servizi informativi e sanitari a quelle piccole realtà italiane che, per ragioni logistiche o di altra natura, ne risultano attualmente svantaggiate.