Prendi un appuntamento per visitare la scuola in via Martiri della Libertà,1 accompagnato dalle maestre.
Orari di apertura: 7.30 / 17.30
INFO scuola infanzia:
030 9823634
Segreteria dell' Istituto comprensivo Provaglio d'Iseo: 030 9881247
La scuola dell'infanzia offre
gratuitamente
la possibilità del prolungamento dell'orario dalle
7.30 alle 8.00 e dalle 16 alle 17.30
Iscrizioni scuola statale dell'infanzia di Provezze per l'anno scolastico 2025/26: dall'8 gennaio al 10 febbraio 2025 presso la segreteria dell'istituto comprensivo in via Roma, 18 Provaglio d'Iseo.
Al momento dell'iscrizione non devi versare nessun acconto. Potrai ritirare l'iscrizione in qualunque momento dell'anno senza pagare.
[...] Il Decreto del Presidente della Repubblica n.89 del 2009 ha disciplinato il riordino della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Fanno parte del sistema nazionale di istruzione le scuole dell’infanzia statali e paritarie a gestione pubblica e privata.
La frequenza delle scuole dell’infanzia statali è gratuita; sono a carico delle famiglie le spese per il pasto, l’eventuale trasporto pubblico (scuolabus), l’eventuale prolungamento dell’orario (servizio di pre- o post-scuola).
Le scuole dell’infanzia paritarie per la frequenza richiedono il pagamento di una retta. [...]
Fonte: https://www.miur.gov.it/scuola-dell-infanzia
legge 62/2000
Prendi un appuntamento
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INFO:
030 9823634
Segreteria Provaglio d'Iseo: 030 9881247
Clicca sul link per scaricare il modulo di iscrizione, ritiralo in segreteria o presso la scuola dell'infanzia.
https://www.icprovagliodiseo.edu.it/pagine/open-day-iscrizioni-as-2526
Compila il modulo e consegnalo in via Martiri della Libertà,1 Provezze dalle 7.30 alle 17.30
o presso la segreteria in via Roma 18, a Provaglio d'Iseo di fronte alla scuola secondaria.
ISTITUTO COMPRENSIVO: “Don Raffelli”
email: bsic85000a@istruzione.it
Segreteria Provaglio d'Iseo: 030 9881247
E-mail scuola dell'infanzia: infanziapro@gmail.com
Tel. scuola dell'infanzia: 030 9823634
Provezze, via Martiri della Libertà, 1
MODALITA’ DI AVVIO DELL’ANNO SCOLASTICO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA:
Inizio lezioni: Settembre 2025
L’orario completo con le lezioni pomeridiane è dalle ore 7.30 alle ore 16.30 con la mensa scolastica e con possibilità di fermarsi gratuitamente fino alle 17,30 per le famiglie che lo richiedono.
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Approvazione calendario scolastico 2025-2026
Il consiglio di Istituto alla luce delle indicazioni della Regione Lombardia, dopo un proficuo confronto, propone la seguente articolazione del calendario scolastico 2025/2026:
Venerdì 5 settembre 2025, inizio delle lezioni per la scuola dell’infanzia
Inizio lezioni: 12 settembre 2025 (limitatamente al 12 settembre 2025 gli alunni delle classi 1e della scuola primaria inizieranno alle ore 9:00)
Venerdì 26 settembre 2025 Patrono di Corte Franca
Lunedì 6 ottobre 2025: Patrono di Provaglio d’Iseo
Sabato 1° novembre 2025 – Festa di tutti i Santi;
Lunedì 8 dicembre 2025– Immacolata Concezione
Festività Natalizie: dal martedì 23 dicembre 2025 al martedì 6 gennaio 2026.
Festività Carnevale: dal lunedì 16 al martedì 17 febbraio 2026.
Festività Pasquali: dal giovedì 02 al martedì 07 aprile 2026.
Sabato 25 Aprile 2026: Festa della liberazione
Venerdì 1° Maggio 2026: Festa dei lavoratori
Martedì 2 Giugno 2026: Festa della Repubblica
Termine lezioni per primaria e secondaria di I°: lunedì 8 giugno 2026.
Martedì 30 giugno 2026, termine delle lezioni scuola dell’infanzia
ORARI RIDOTTI DI INIZIO E FINE ANNO SCOLASTICO
dal 5 al 12 settembre 2025: scuola dell’infanzia dalle 7.30-13.30;
8, 9, 10, 11 settembre 2025 scuola secondaria sezioni a tempo prolungato potenziamento e recupero con
orario 8,00- 14,00
dal 12 al 17 settembre 2025: scuola primaria dalle 8.30-12.30;
dal 12 al 17 settembre 2025 dalle ore 8:00 alle ore 13:00 scuola secondaria di primo grado
Il giorno 4 giugno 2026: sospensione dei pomeriggi scuola secondaria
il giorno 8 giugno 2026 dalle ore 8:30 alle ore 12:30 scuola primaria
il giorno 8 giugno 2026 dalle ore 8:00 alle ore 12:00 scuola secondaria
i giorni 29 e 30 giugno 2026 scuola dell’infanzia orario 7,30 – 13,30
Sospensione delle attività didattiche con delibera del Consiglio di Istituto:
lunedì 2 giugno 2026 scuola dell’infanzia, primaria e secondaria (interruzione didattica per il Ponte del 2 Giugno 2026)
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
approva all’unanimità il calendario scolastico 2025-2026. DELIBERA (N. 15/2025)
f.to La segretaria del Consiglio di Istituto f.to La Presidente del Consiglio d’Istituto
Maddalena Tirone Roberta Ferrari
Si provvede alla pubblicazione all’Albo online sul sito web della scuola come previsto dalla normativa vigente per 15
giorni consecutivi dal 26/06/2025 al 12/07/2025.
Provaglio di Iseo, 26/06/2025 Il Dirigente scolastico
Giuseppina Martinelli
CRITERI DI ISCRIZIONE:
Potranno essere iscritti i bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre 2025.
Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2026
la scuola accoglie i bambini di tre anni natinel 2022 e i bambini anticipatari nati nei primi quattro mesi del 2023.
La scuola, come da normativa, accoglie gli alunni di tre anni nati nel 2022 e i bambini anticipatari nati nei primi 4 mesi ( gennaio-aprile)del 2023) .
Si ricorda che possono iscriversi per l'anno scolastico 2025/26 i bambini e le bambine che compiono tre anni di età entro il 31/12/2025. Hanno inoltre la possibilità di iscriversi alla Scuola dell'Infanzia i bambini che compiono i 3 anni entro il 30/04/2026.
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PER INFO:
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Alcuni lavori, disegni e pensieri prodotti dai bambini a scuola.
"Com' è andata a scuola?"
di Silvia Iaccarino, titolare di PF06, formatrice e psicomotricista
Clicca sulla freccia per saperne di più.
Questa è la classica domanda che mediamente i genitori fanno ai bambini quando li vanno a prendere a scuola, in genere dalla Scuola dell’Infanzia in avanti.
E, tipicamente, i bambini rispondono con “boh”, “non mi ricordo” oppure con “niente” se la domanda è stata “cosa hai fatto oggi?”
Così, frequentemente, i genitori si sentono frustrati e temono che la comunicazione con i loro figli non stia “girando” nel verso giusto…
In realtà è tutto molto normale (per quanto riguarda i bambini piccoli)!
Infatti, va detto che la memoria dei bambini non funziona come quella degli adulti, per cui la cosiddetta “memoria episodica” [1] è piuttosto fragile fino anche ai 6-7 anni e solo dopo questa età il processo di organizzazione della memoria stessa si va articolando e complessificando, fino all’età adulta. I bambini quindi, soprattutto a freddo, faticano a recuperare i singoli ricordi relativi alla giornata che hanno alle spalle. La loro risposta vaga quindi non è reticenza, disinteresse, mancanza di voglia nel comunicare, chiusura relazionale, ma semplicemente difficoltà nell’estrazione dei dati mnestici.
Questo può aiutare gli adulti a sentirsi meno frustrati e preoccupati rispetto a tale situazione (posto che potrebbe anche capitare che siano davvero reticenti, disinteressati, etc!!) .
Resta, comunque, il legittimo e importante desiderio dei grandi di condividere e di coinvolgere i bambini in una conversazione rispetto ai loro vissuti ed alle loro esperienze. Tra l’altro, al di là dell’aspetto strettamente relazionale, ciò è importante anche per comprendere in che modo i propri figli stanno passando le loro giornate e per dare un supporto dove eventualmente necessario (soprattutto sul piano emotivo).
In che modo, quindi, pur sapendo che la memoria è un po’ “ballerina”, i genitori possono favorire la condivisione coi propri figli e riallacciare il flusso comunicativo dopo una giornata passata lontani gli uni dagli altri?
Innanzitutto, proprio ristabilendo la connessione. Per i bambini ricongiungersi è altrettanto difficile quanto separarsi, tanto che, a volte, quando i genitori vanno a prenderli alla Scuola dell’Infanzia essi protestano, piangono, non si fanno vestire, affermano di voler restare a scuola, etc. Ciò risulta ovviamente frustrante per mamme e papà, i quali spesso tendono a leggere queste situazioni come una dimostrazione del fatto che il bambino sta meglio a Scuola piuttosto che a casa, sentendosi preoccupati e sconfortati per questo.
Ma spesso, come recita un noto detto, l’apparenza inganna!
Quando un bambino si comporta in questo modo al ricongiungimento è possibile che, come frequentemente accade, stia dicendo (attraverso il suo comportamento perché è troppo piccolo per dirlo a parole): “Mamma/Papà, mi sei mancata/o tanto!! Adesso che ti rivedo provo un’emozione grande grande che mi esplode dentro e non mi fa più controllare il mio comportamento!!”.
Infatti, il bambino, lontano dai genitori, deve mettere in campo una serie di risorse cognitive ed emotive per gestire i normali e legittimi stati d’animo che prova. Quando poi mamma o papà ricompaiono è come se il bambino lasciasse andare “le redini” del controllo, tanta è la forza dell’emozione che sente, e quindi di qui, appunto, il comportamento poc’anzi descritto.
Per aiutare il proprio bambino a “recuperare” ed a riconnettersi può essere molto di aiuto mettere parole al momento della ri-unione: “Che bello vederti Samuele! Mi sei mancato tanto! Ti ho pensato molto,sai! Chissà quante cose belle hai fatto oggi a Scuola!“. Ciò in realtà è utile per tutti i bambini e non solo per chi mostra le sue emozioni nel modo sopra delineato, favorendo la sensazione di continuare ad esistere nella mente di mamma e papà anche quando non si è presenti fisicamente gli uni agli altri.
Poi una coccola o un bell’abbraccio certo non guastano!! ;-))
Successivamente sarebbe anche utile consolidare il ricongiungimento e quindi il riaggancio relazionale, dedicandosi ad un’attività leggera e divertente insieme: un gioco, un giro al parchetto, una passeggiata, un gelato, cucinare insieme, etc., in modo da dare, tra l’altro, tempo al bambino per “staccare la spina”. Infatti, i bambini hanno bisogno di passare e pensare ad altro, distanziandosi dall’esperienza appena vissuta: come noi adulti del resto quando terminiamo il nostro orario lavorativo!!!
Infine, per sollecitare il bambino a parlarci di come è andata la sua giornata, più che la domanda diretta di cui al titolo di questo articolo, possiamo più semplicemente e naturalmente chiedergli “Come stai?” (senza quindi focalizzare l’andamento della giornata scolastica), oppure può essere utile che i genitori inizino a condividere la propria esperienza, raccontando di sé: un episodio simpatico, o particolare, o anche una piccola disavventura (ma senza caricare troppo eh!! ;-)).
Molti genitori, per esempio, spesso al momento della cena fanno un gioco per cui a turno ognuno racconta una cosa piacevole ed una spiacevole della giornata, partendo proprio da se stessi.
Così, parlando prima di sé, da un lato si dà il buon esempio e dall’altro si suscita l’attenzione e l’interesse del bambino, il quale a sua volta inizierà ad aprire i suoi cassetti della memoria ed a raccontare di sé. A questo punto sarà importante che gli adulti accolgano i suoi racconti ascoltando attivamente e dando valore e considerazione alla sua narrazione. In questo modo, tra l’altro, oltre a favorire la comunicazione reciproca, il bambino “guadagnerà” in autostima, sentendosi appunto ascoltato e considerato, elementi che concorrono a produrre un aumentato senso del proprio valore.
Rispetto al tema dell’autostima, tra l’altro, eludere la domanda “come è andata oggi a scuola?” appena si rivede il bambino, permette di evitare che egli senta di valere solo in funzione della scuola e di come questo ambito della propria esistenza si svolge.
E allora…buone chiacchierate!!
Un aiuto per interpretare il comportamento, i "messaggi segreti" , "gli indizi" dei bambini e chiarire alcune tematiche relative all' educazione e alla gestione dei figli:
Dott. Luca Mazzucchelli: Clicca QUI per guardare il video su YouTube
Dott. Silvia Iaccarino: https://percorsiformativi06.it/come-e-andata-a-scuola
Andiamo a scuola senza paura: https://www.youtube.com/watch?v=USCDYTOjfzg
Essere buoni genitori, l'importanza della presenza nella relazione con i bambini: https://www.youtube.com/watch?v=DrBTWNlfXyE
Dott. Roberta Cavallo: https://www.robertacavallo.com/
Dott. Daniela Lucangeli: www.youtube.com › watch
Il Manifesto della comunicazione non ostile di Parole Ostili: https://www.youtube.com/watch?v=8_F3XsCI0h8
Al momento dell'iscrizione non devi versare nessun acconto
L'orario è flessibile.
L'anticipo e il posticipo sono gratuiti.
Accogliamo i bambini che compiranno i tre anni entro il 31/12/2025.
Accoglieremo i bambini "anticipatari" che compiono tre anni di età entro il 30 aprile 2025.
Le docenti seguono costantemente aggiornamenti .
Progettiamo piani personalizzati per B.E.S. e D.S.A.
Le famiglie dei bambini con disabilità trovano nella nostra scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso la costruzione di ambienti educativi accoglienti ed inclusivi . Ogni bambino può trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione.
In questa scuola, su richiesta, sono presenti le insegnanti di sostegno specializzate per i bambini diversamente abili e le assistenti ad personam.
Vengono proposti numerosi progetti gratuiti (vedi nella sezione progetti).
I genitori possono partecipare attivamente alla vita scolastica.
C'è un giardino con sabbiera e tanti giochi nelle sezioni.
Abbiamo un servizio mensa interno: la prima portata è preparata nella cucina della scuola.
C'è la possibilità di richiedere alternative ai pasti per celiaci, musulmani, vegani, vegetariani, intolleranti, o la dieta bianca se temporaneamente indisposti.
Su richiesta i bambini possono riposare nel pomeriggio nella stanza dei sogni.
Su richiesta, i bambini potranno raggiungere la scuola con il pulmino assistiti da personale qualificato volontario che tutelerà la sicurezza durante il viaggio.
Il personale a.t.a. può assistere i piccoli utenti per le prime cure di pronto soccorso.
Il personale a.t.a. è qualificato per il cambio dei bambini.