5 Curiosità strane ma vere sul corpo umano
1 - In ogni centimetro quadrato della nostra pelle ci sono tanti peli quanti in un centimetro quadrato di pelle di uno scimpanzé. Solo che i nostri sono meno spessi e più chiari!
2 - Le ossa umane sono più dure di molti tipi di acciaio
3 - Le unghie delle mani crescono quattro volte più in fretta di quelle dei piedi
4 - L’unghia che cresce più velocemente è quella del dito medio. E precisamente quella della mano che usate di più! Inoltre, la velocità di crescita delle unghie è strettamente collegata alla lunghezza delle dita.
5 - Per farci compiere un passo, il nostro cervello attiva ben 200 diversi muscoli.
La Redazione
I 5 SENSI
Classi 1B e 1C
Primaria -via Anagni
GLI UCCELLI
Angelica Pagnozzi, Subaita Hossain, Tashin Mustafa
Classe 1A - Secondaria
I MAMMIFERI
Sara Camusi
Classe 1A - Secondaria
I nostri cibi preferiti
All'interno di un percorso sulla corretta alimentazione in età adolescenziale, la nostra professoressa ci ha proposto di costruire con materiali di facile reperibilità il nostro piatto preferito.
Siamo partiti dall'analisi dei nostri prodotti e abbiamo capito che nelle nostre abitutini alimentari ci sono veramente tanti errori! La professoressa ci ha spiegato che l'eccesso di grassi (parliamo ad esempio del junk food o cibo spazzatura) può portare a gravi patologie a carico del sistema cardio-circolatorio o l'eccesso di zuccheri potrebbe porci davanti al rischio del diabete. Abbiamo allora intrapreso lo studio della piramide alimentare e abbiamo capito cosa mangiare durante la settimana e con quale frequenza.
A questo punto il nostro piatto ideale ha cominciato a tingersi con i 5 colori della salute e finalmente possiamo dirlo: EVVIVA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE, per avere una mente. sana in un corpo...sano!
Classe 2A - Secondaria
Percorso sul DNA
Nell'ambito dello studio delle macromolecole biologiche ci siamo soffermati sul DNA (acidodesossiribonucleico). Il DNA è la molecola di base in cui sono conservati i caratteri ereditari di un organismo; è costituito da un'unità di base formata da uno zucchero esoso, un monosaccaride pentoso deossigenato detto desossiribosio, un gruppo fosfato e una base azotata tra adenina, timina, guanina e citosina. La presenza del residuo fosforico conferisce un carattere fortemente acido ai nucleotidi.
In laboratorio: ESTRAZIONE DEL DNA GREZZO DALLA FRUTTA
L'estrazione del DNA è una tecnica fondamentale nei laboratori di biologia molecolare e rappresenta il primo passo per qualunque procedura di analisi genetica.
Richiami teorici: Il DNA è una sostanza bianca, zuccherina, leggermente acida, costituita da nucleotidi che a loro volta sono composti da: uno zucchero (desossiribosio), una base azotata e un gruppo fosfato. Il DNA è contenuto nel nucleo di tutte le cellule. Per liberarlo e necessario demolire le membrane cellulari e le membrane nucleari costituite da fosfolipidi, molecole ricche di grassi, tramite la soluzione A. Il DNA inoltre è avvolto da proteine chiamate istoni che vengono distrutte dalla bromelina, enzima contenuto nel succo d’ananas fresco. Il DNA è molto solubile nell’acqua, dove diviene invisibile. Per renderlo visibile aggiungiamo alcool nel quale il DNA precipita rendendosi visibile ad occhio nudo (DNA insolubile nell’alcool).
MATERIALE
1 frutto succoso;
Soluzione A: 10ml detersivo liquido, 3g NaCl, 90ml d’acqua
Banana o kiwi o mandarino
Forchetta
Colino
Foglio carta assorbente
Beker graduato
Alcool etilico 95%
Procedimento:
• preparare la soluzione d’estrazione (soluzione A)
preparare una poltiglia di frutta (banana o kiwi o mandarino)
versare la poltiglia in un beker e successivamente aggiungere la soluzione A; mescolare
filtrare il composto con un colino e carta assorbente
Il succo d’ananas contiene un enzima proteolitico chiamato bromelina in grado di distruggere gli istoni, proteine che avvolgono il DNA.
In una provetta mettere 5 cc di filtrato e aggiungere 1cc di succo d’ananas
Attendere 2-3 minuti
Versare lentamente 5cc di alcool etilico 95% , senza mescolare
lasciare riposare per 5 min
Conclusioni: abbiamo ricavato una sostanza bianca, cioè un denso aggregato visibile a occhio nudo. Questa è un insieme di DNA grezzo e proteine. Le bollicine evidenziano la diversa solubilità dei gas atmosferici. Imprigionati nell’etanolo freddo tendono a liberarsi quando sono nella provetta che contiene l’estratto a temperatura più elevata.
La professoressa ci ha spiegato che ovviamente per avere un DNA puro servirebbero soluzioni di estrazione specifiche come quelle utilizzate nei veri laboratori di ricerca di biologia molecolare.
Comunque sia è stata un'esperienza elettrizzante perchè ci siamo sentiti ricercatori per un giorno!
Classe 3A - Secondaria