In biblioteca

Prima di tutto verso la fine del II millennio a. C. la lingua latina si installò nella penisola italiana tramite una popolazione indoeuropea che parlava il dialetto cioè la lingua latina.

Dal XI al XIII secolo il latino scritto continua la sua evoluzione, nascono le prime letterature in Italia nel XIII secolo.

Il volgare nato come lingua del popolo, intorno all'anno 1000 diventa la lingua del commercio e della religione, ma solo a partire dal XIII secolo si impone come lingua letteraria e quindi scritta. Da qui nascerà la lingua italiana.

Comunque con la caduta dell'Impero Romano si smette di parlare il LATINO periodo tra il VII e il X secolo d.C..

Il LATINO è UNA LINGUA INDOEUROPEA appartenente al gruppo delle lingue latine. Era parlata nel Lazio dagli inizi del I millennio a. C..

PERCHE' L'ITALIANO ATTUALE DERIVA DAL FIORENTINO?

Il fiorentino è uno dei tanti linguaggi popolari nel territorio italiano e diventa il modello linguistico per tutti coloro che volevano scrivere con intenti letterari cioè produrre letteratura.

LEGGERE SERVE ANCHE PER SCRIVERE BENE

E meglio, quindi più si legge e più si migliora l'italiano scritto e parlato, e l'allenamento nella lettura vi aiuterà un domani anche a scrivere libri e temi importanti, come sono importanti i nostri autori in biblioteca spesso vincitori di premi letterari che non sono solo i Premi Nobel ma anche per esempio i Premi Andersen sempre nella letteratura come si deduce dalla loro biografia. 

Quindi vi aspetto nella scelta del libro in biblioteca di scuola, soprattutto le classi o i ragazzi/studenti che devono ancora avere il libro in prestito/riconsegna.

Sonia Pandolfi

Bibliotecaria d'Istituto

Sezione B - Infanzia