Progettata dall'architetto di corte Pietro Benvenuto degli Ordini per Borso d'Este, testimonia la sobria e raffinata eleganza dell'architettura ferrarese in epoca rinascimentale.
Fu costruita in un luogo vicino al Primaro per trascorrere piacevoli giornate di riposo e da qui molto probabilmente il nome, Benvignante, che suona come un benvenuto o un augurio.
Pur rientrando nella tipologia delle ville di campagna, ricoprì una non secondaria funzione difensiva e di rappresentanza politica del potere estense ben rappresentata dalla torre merlata con volta a padiglioni che si erige al centro dell'edificio. L'ingresso ad arco pieno decorato in cotto sormontato da stemma è un ulteriore segno dell'antico splendore.