I RIcordi

Descrizione

All’entrata nel campo di concentramento, ai prigionieri veniva sottratto tutto: vestiti, oggetti di valore, oggetti comuni, persino le fotografie dei propri cari che molti portavano con sé per mantenere vivo il ricordo. Ricordo di tempi felici e di persone amate e amanti. Ma niente… nessuno doveva avere memoria di sé, né ricordare di essere persone amate e che potevano amare. Dovevano sapere di essere soltanto numeri e carne da macello. E cerco su ogni volto, un ricordo, e sembra che il tempo non sia mai trascorso. E un brivido chiude lo stomaco, rimango incredulo e so che le emozioni non muoiono mai.

Parete di fotografie sottratte ai prigionieri

Ai prigionieri quando arrivavano veniva sottratto qualsiasi oggetto, molti si portavano con sé delle fotografie dei loro cari che però non hanno mai più rivisto ne in foto ne di persona molto probabilmente.