"Il modo originale che ognuno ha di rapportarsi al mondo definisce l'identità, che di conseguenza influenza il modo di interagire con l'alterità." 

Nuovi strumenti per la valorizzazione dei beni materiali ed immateriali del territorio   

Mettiamo in comunicazione, attraverso l'esperienza diretta, contenuti culturali con ogni singolo individuo.

Questo porta in sé una duplice funzione: l’espressione creativa del sé individuale e collettivo e l’esperienza conoscitiva dell’altro, attraverso una nuova e più profonda modalità comunicativa tra tutti gli stakeholder. L'esperienza condivisa genera così senso di appartenenza in un contesto specifico, in cui le potenzialità del digitale vengono utilizzate per valorizzare l’offerta culturale e formativa dell’ambiente, per una partecipazione sostenibile alle proposte da parte di tutta la comunità. 

Una porta di accesso a ciò che altrimenti non sarebbe fruibile

Il digitale, inteso ed utilizzato in maniera adeguata, può essere il nuovo canale espressivo che si serve del potenziamento dei contenuti analogici attraverso più canali sensoriali, facendo in modo che contengano più contenuti emozionali che scaturiscono dall’esperienza personale.  

La multimedialità sollecita così la riscoperta della multisensorialità, spesso trascurata ma di fondamentale importanza: l’espressione corporea, la manipolazione, la gestualità, la creatività, il senso del tatto, il ritmo, le dimensioni del suono sono tutti aspetti che possono essere sostenuti e potenziati attraverso lo strumento. 

In questo senso le nuove tecnologie aprono la percezione individuale della multidimensionalità, fornendo diversi punti di vista e chiavi di accesso alla realtà che ci circonda. 

Innovare insieme

Un percorso di ricerca e innovazione tecnologica applicata all’apprendimento, alla formazione e alla promozione sociale.

La proposta di una progettualità  che pone le più recenti innovazioni tecnologiche a servizio del sistema formativo, attivando una metodologia che promuove molteplici opportunità educative da svolgere tramite esperienze dirette e in contesti d’utilizzo reali; operando in spazi/tempi non necessariamente/esclusivamente scolastici, i differenti contesti d’uso risultano infatti “aumentati” grazie alla presenza di contenuti emergenti dall’esperienza reale, non “pre-visti” come solitamente accade in rete, sviluppati dai docenti e dalle scuole in sinergia con il territorio.  

Non si tratta di fornire un singolo strumento ma favorire un approccio conoscitivo, che porta ad una scelta consapevole di contenuti e metodologie per un utilizzo adatto ed adattabile ai contesti attuativi. 


Contenuti che si riferiscono alla realtà circostante

Attività outdoor e discipline STEM

Il tinkering permette un apprendimento di tipo informale in cui si “impara facendo”, esprimendosi e sperimentando, mettendosi alla prova, realizzando oggetti con materiali poveri, puntando più sui processi (ideazione, collaborazione, ricerca di soluzioni) che sui risultati. Questo approccio transdisciplinare crea uno spazio aperto in cui gli studenti smettono di classificare in singole “materie” ciò che hanno imparato, ma utilizzano invece tutte le conoscenze che hanno assimilato e le abilità che sono in grado di applicare. Lo strumento tecnologico offre in questo senso un’opportunità che apre la strada a nuove modalità partecipative e di condivisione sia per ciò che riguarda l’interscambio fisico e reale tra singolo individuo e i contenuti, sia per una diffusione della cultura digitale strettamente collegata al territorio e veicolata da un’esperienza motoria.