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Questa frase di Carl Rogers, celebre psicologo degli anni '50, spinge immediatamente ad una riflessione: 

il cambiamento dipende da noi stessi. 

Iniziando ad osservare chi siamo, imparando a conoscerci e ad ascoltare i propri bisogni, spesso silenziati per far fronte alle esigenze della vita. Il cambiamento comporta l'accettazione di noi stessi, comprese le parti che non ci piacciono e rifiutiamo, che vorremmo vedere eliminate.
Il lavoro dello psicologo consiste nel favorire questo cambiamento, promuovendo il benessere delle persone, accompagnandole verso la presa di coscienza di sè. Questo senza mai interferire con le scelte del paziente, con giudizi o imposizioni morali e valoriali.

Dallo psicologo dunque ci può andare chiunque voglia prendersi cura di sè. Chiunque abbia come obiettivo quello di conoscersi meglio e non solo chi sta vivendo un particolare momento critico o di difficoltà.