Tra il 2 e il 3 giugno 1946, si tenne il referendum con cui gli Italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia (di cui 20 di dittatura fascista, conclusa durante la Seconda Guerra Mondiale) scelsero di far diventare l'Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia.
Il 2 giugno è il compleanno della Repubblica Italiana.
La cerimonia attuale prevede la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti, presso l'Altare della Patria.
A seguire, in onore della Repubblica, si svolge una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, ministri, ecc...) in via dei Fori Imperiali, a Roma.
Negli ultimi anni la sfilata è stata semplificata, per renderla meno costosa e alcuni reparti delle forze armate (per esempio i mezzi corazzati), non sfilano più: con le loro vibrazioni mettevano a rischio i monumenti antichi che sorgono nella zona.
Uno dei momenti più spettacolari della parata rimane comunque quello dell'esibizione delle Frecce Tricolori: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo.
Frecce Tricolori 2 giugno 2020
Il tradizionale protocollo poi prevede che le celebrazioni proseguano nel pomeriggio con l'apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana, con concerti delle bande dell'Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell'Aeronautica Militare Italiana, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.