PROGRAMMA DEL CORSO
Il programma dettagliato per i singoli moduli verrà trasmesso dal Direttore del Corso agli indirizzi di posta elettronica riportati nella domanda di ammissione da parte di ogni candidato, in tempo utile per la gestione logistica degli stessi.
STRUTTURA DEL CORSO
Il Corso sarà diviso in moduli che comprenderanno, oltre alle verifiche, anche sessioni didattiche di approfondimento.
La partecipazione a tutti i moduli è obbligatoria. Eventuali assenze giustificate verranno valutate singolarmente dalla Direzione del Corso.
La verifica della preparazione culturale sarà svolta mediante l’utilizzo di questionari e/o di colloqui orali.
Per il conseguimento del titolo il candidato dovrà aver frequentato e superato tutti i moduli e le tutte le relative verifiche tecniche, didattiche e culturali previste.
In caso di esito negativo di un’ intero modulo o di una singola prova d’esame il candidato dovrà ripeterlo in occasione del successivo Corso equivalente o alla prima occasione utile che la CISASA-VFG o altro OTTO avessero la possibilità di offrire.
Non è prevista la possibilità di recupero di prove con esito negativo durante il corso/esame.
Nel caso in cui i candidati fossero tenuti al recupero di moduli o parti di essi, viene posto il limite per la conclusione del percorso formativo/valutativo entro i successivi due Corsi equivalenti (entro i successivi 4 anni).
Il mancato superamento di più di un modulo di verifica all’interno del Corso, determinerà la ripetizione dell’intero Corso.
RICONOSCIMENTI FORMATIVI IN BASE AL TITOLO POSSEDUTO
IS (Istruttori Sezionali) - saranno tenuti alla partecipazione di tutti i moduli;
ISA, ISBA e INSA -saranno tenuti alla partecipazione di tutti i moduli
IA - saranno tenuti alla partecipazione di tutti i moduli,
INA saranno tenuti a partecipare a tutti i moduli tranne il modulo di autosoccorso e della progressione della cordata ,
INSFE e ISFE - saranno tenuti alla partecipazione di tutti i moduli.
VERIFICA E VALUTAZIONE
I candidati, durante lo svolgimento del Corso, saranno soggetti a valutazione complessiva sul modo di agire, interagire e decidere nelle varie situazioni che si verranno a creare durante lo svolgimento del Corso; tali valutazioni determineranno la “figura di Istruttore” che avrà peso notevole nella valutazione finale. Durante le diverse fasi di verifica i candidati dovranno dimostrare la capacità di trattare in modo chiaro ed esauriente i vari argomenti.
Le valutazioni verranno espresse collegialmente dal corpo istruttori e, in difetto di accordo, prevarrà la decisione della Direzione del Corso.
I risultati potranno essere comunicati ai candidati rispettivamente al termine dei singoli moduli e/o alla conclusione del Corso. I candidati saranno comunque informati tempestivamente nei casi di valutazioni insufficienti. Il giudizio del Corpo Istruttori è inappellabile.
La preparazione di un Istruttore Regionale deve essere solida e completa, funzionale e proporzionata alla responsabilità che questo ruolo comporta.
A titolo non esaustivo, i candidati verranno valutati sul piano teorico, pratico e didattico in ognuno dei seguenti argomenti:
Ambito tecnico di arrampicata:
arrampicare su monotiri con difficoltà almeno pari al 6b (Scala Francese) in stile “a vista”;
conoscere, mettere in pratica e trasmettere tutte le manovre di sicurezza su monotiro;
arrampicare su vie di più tiri su roccia con difficoltà almeno pari al 6a (Scala Francese);
conoscere, mettere in pratica e trasmettere tutte le manovre di sicurezza su itinerari di più tiri;
conoscere mettere in pratica e trasmettere le manovre di autosoccorso della cordata su itinerari di più tiri di arrampicata sportiva
dimostrare una buona tecnica di arrampicata individuale;
conoscere, mettere in pratica e trasmettere i principi della tecnica individuale di arrampicata;
dimostrare una adeguata capacità didattica della tecnica di arrampicata;
conoscere, mettere in pratica e trasmettere i principi di base della fisiologia e dell’allenamento e le patologie da sovraccarico più significative dell’arrampicata sportiva;
conoscere, mettere in pratica e trasmettere i principi base relativi ai materiali e attrezzatura dei siti di arrampicata in su roccia in falesia naturale e in indoor;
conoscere, utilizzare i materiali, i principali nodi, i freni e bloccanti assistiti.
Ambito culturale:
I candidati verranno esaminati su argomenti tecnici e di cultura generale propri della formazione di un Istruttore della CNSASA, sui seguenti argomenti:
storia dell’Arrampicata e dell’Alpinismo ;
materiali, normative e catena di sicurezza;
elementi di geologia e geografia;
normativa CAI per le Scuole, polizze assicurative, ruolo e responsabilità dell’Istruttore;
elementi di primo soccorso;
caratteristiche e tutela dell’ambiente alpino, flora e fauna;
fisiologia e allenamento;
gestione struttura indoor.
Altre prove:
A ciascun candidato sarà assegnato il titolo di un libro riguardante la storia dell’arrampicata e dell’alpinismo da leggere e approfondire per presentarsi alla sessione d’esame. Maggiori indicazioni saranno fornite al primo incontro.
A ciascun candidato sarà assegnato un argomento inerente la geomorfologia (orogenesi una falesia, tipologia di roccia di un monotiro ecc.) da approfondire per presentarsi alla sessione d’esame. Maggiori indicazioni saranno fornite al primo incontro.
A ciascun candidato sarà chiesto di produrre un elaborato riguardante l’organizzazione di un corso di Arrampicata Libera di Base (programma, scaletta delle lezioni, scalette delle uscite ecc), da portare alla sessione di esame. Maggiori indicazioni saranno fornite al primo incontro.
I candidati saranno divisi in gruppi di lavoro, a ciascun gruppo sarà assegnato un titolo sul quale sviluppare una lezione, compresa una presentazione in Powerpoint, da esporre ai colleghi e agli istruttori.
Maggiori indicazioni saranno fornite al primo incontro.