Ma il Comitato Genitori ha bisogno della collaborazione volontaria di tutti quei genitori (anche non eletti) che abbiano voglia di mettersi in gioco per i propri figli, che dedichino un po’ del proprio tempo per incontrarsi ed esporre, discutere, diventare portavoce di problematiche d’interesse scolastico e di contribuire, in modo positivo e propositivo, a facilitarne la soluzione, nel rispetto delle specifiche competenze degli Organi Collegiali della Scuola.