CLOSER a Budrio
DA SABATO 12 OTTOBRE A DOMENICA 3 NOVEMBRE - OPENING DOM. 13 OTTOBRE ORE 11,15
ORARIO DI APERTURA: Ven. ore 15-19; Sab. e Dom. ore 10-13 e 14.30-19
Tutte le mostre sono ad ingresso libero, tutte le sedi sono accessibili
DA SABATO 12 OTTOBRE A DOMENICA 3 NOVEMBRE - OPENING DOM. 13 OTTOBRE ORE 11,15
ORARIO DI APERTURA: Ven. ore 15-19; Sab. e Dom. ore 10-13 e 14.30-19
Tutte le mostre sono ad ingresso libero, tutte le sedi sono accessibili
di FULVIO BUGANI
Guajiros è il nome dei contadini cubani, una figura a metà tra il contadino e il cowboy. Vivono abitualmente in campagna, in piccoli villaggi sperduti chiamati Caserios, formati da poche case dislocate in tutta l'isola. Conducono una vita dura in un rapporto simbiotico con gli animali e la natura.
di FATOUMATA DIABATE'
In omaggio alla fotografia africana degli anni '50 e '60, Fatoumata Diabaté ha deciso di creare uno studio fotografico in mezzo alla strada per fermare le persone e invitarle a venire a raccontare le loro storie. Uno spazio pronto e a portata di mano.
di FEDERICO BORELLA
Questo progetto vuole essere una ricerca sulla volontà umana di trovare qualcosa oltre la relazione con i nostri simili, analizzando il modo in cui le nuove tecnologie, oggi e nel prossimo futuro, stanno sempre più sostituendo o modificando le interazioni umane e l'intimità, cambiando sensazioni e emozioni, ponendo sfide nell’area delle relazioni interpersonali.
di STEFANO STRANGES
Il prezzo da pagare per un pacifista in Israele, oltre al carcere, è la marginalizzazione e l’esclusione sociale. Ma i pacifisti israeliani anche grazie a Mesarvot, l’associazione che li supporta, si sono creati un’altra realtà, uno spazio sicuro in cui sognare un mondo diverso.
fotografie di ELLISIF RANNVEIG WESSEL
Dal Varanger Museum IKS di Kirkenes Sør-Varanger (Norvegia) arriva in esclusiva per CLOSER una selezione di immagini dalla collezione di Ellisif Rannveig Wessel, fotografa e militante norvegese vissuta a cavallo tra '800 e '900 a Kirkenes nel Finnmark, al confine con Russia e Finlandia.
Le fotografie di Wessel sono la testimonianza delle dure condizioni di vita dei lavoratori delle miniere, in un periodo di transizione economica e di forti contraddizioni sociali.
di PAOLO PATRUNO
La mortalità e la salute materna e neonatale in Africa sono questioni poco raccontate. Ogni anno, quasi 300.000 donne muoiono a causa di complicazioni durante la gravidanza e il parto nell'Africa subsahariana. Il lavoro dell'autore mira a documentare e sensibilizzare sul tema della criticità della maternità nell'Africa subsahariana. Per realizzare il suo progetto Patruno ha viaggiato e fotografato in Camerun, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Malawi, Mozambico, Uganda e Zimbabwe.
SALA: Palazzo Gandolfi Chiusoli - via Bissolati, 108 - Budrio
Budrio è ben servita dai mezzi pubblici. Considera la possibilità di non prendere l'auto privata.